La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] o 1376 - Padova 1448), sempre in area padovana, o alla predicazione, dove il mescolamento di latino e volgareera abitudine comune, particolarmente negli exempla.
I macaronici padovani sono tutti di estrazione universitaria (Corado e l’autore del ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] (1960; tav. X tra le pp. 256 e 257). Tradizionalmente, sempre prescindendo dal Parsons fragment, il primo libro in volgareera indicato in un’altra opera popolare e devota: un’edizione dei Fioretti di S. Francesco pubblicata probabilmente a Roma nel ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] fino ad allora usato in quegli stessi centri. Così, per es., lo statuto di una corporazione che era scritto in latino viene redatto la volta successiva in volgare. La stessa cosa vale per altri tipi di documenti ‘pratici’, cioè di testi non letterari ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] vita. In Eraclito troviamo anche la distinzione di un sapere volgare e di un sapere autentico, il primo proprio dei più, sorta dalla commistione tra pragmatismo ed empirismo logico, era pervenuto a elaborare una teoria generale dei sistemi simbolici ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] letterario, a seguito dello sviluppo della produzione in volgare, delle teorie critiche e letterarie e delle gli ufficiali di tutte le armi. Prima dell’ordinamento in vigore vi era un’a. per le armi di Fanteria e Cavalleria istituita nel 1860 ...
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La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] misto (in cui cioè si mescolavano latino e volgare) e il dramma in volgare non si rappresentarono più in appositi edifici, ma cinematografica s’identificò con la ripresa cinematografica: l’operatore era anche il direttore di scena. Più tardi, si ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] conclusione è lieta. La danza caratteristica del coro era detta sicinni (σίκιννις).
Le origini del d. satiresco o greci, nel mondo bizantino) si passa a testi sempre più misti di volgare e quindi a testi volgari; dalla prosa si passa ai versi (per lo ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] n. 1923); il Portogallo culturale da un lato si volge al passato per recuperare la memoria nazionale in un V.G. Rasputin (n. 1937) e V.M. Šukšin (1929-1974). Rasputin era autore di romanzi brevi come Živi i pomni (1975; trad. it. Vivi e ricorda ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] ; non il linguaggio, ma la sua grammatica, quindi. Questo problema era stato sentito da altri, in primo luogo da Debussy, ma anche più di ogni altro in poche pagine ha saputo volgere lo stesso lungo sguardo struggente alla remota bellezza del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] 'uomo trova la verità degna di lode che è la filosofia; volgendosi sotto di sé alla concupiscenza e agli spiriti maligni, trova la arti e medicina sono: il passo esaminato nella lezione del giorno era letto dal maestro ad alta voce, 'come sta' (sicut ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...