BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] cm. 16 ca. di diametro; Atene, Byzantine Mus., da Kratigos, presso Mitilene), marcato con il bollo dell'imperatore Eraclio (613-629/630).Interpretabile come estrema derivazione dal repertorio tematico e strutturale del vasellame classico, la priorità ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Materno esortava gli imperatori a confiscare i beni dei templi, Giuliano l’Apostata scrisse il Discorso contro il cinico Eraclio (362 d.C.), nel quale, oltre a giustificare il proprio programma di restaurazione religiosa del paganesimo, affermava che ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] (Kitzinger, 1977, p. 110ss.) una precisa volontà retrospettiva dei committenti legata al programma di regno dell'imperatore Eraclio. Sempre a officine costantinopolitane, ma della prima metà del sec. 6°, è assegnato un avorio con un arcangelo ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] neoattici e sull'arte romana. In un rilievo del tardo V sec., nel Museo dell'Acropoli di Atene, N. conduce Ebe come sposa ad Eracle.
Alla fine del V sec., o all'inizio del IV sec. a. C., sono stati eseguiti in Atene gli acroteri della Stoà di Zeus ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] , che presenta la cornice arricchita da un kymátion.
Monumenti importanti, in materiale pregiato, sono: il c.d. s. di Eraclio (Istanbul, Arkeoloji Müz., inv. nr. 6227; Farioli Campanati, 1983, fig. 38), in marmo traslucido, che reca sui lati una ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] che scrive sullo scudo o in movimento con corona e globo crucigero rimasero su semissi e tremissi fino alle emissioni di Eraclio (610-641). Con questo imperatore anche sui solidi venne raffigurata la croce su due o più gradini, segnando la definitiva ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] bottega il trittico murale con i Ss. Antonio Abate, Giovanni Battista e Francesco, il Compianto sul corpo di Cristo ed Eraclio che porta la croce (Boskovits, 1970; Neri Lusanna, 1993; Conti, 1994).Bonaccorso di Cino, in collaborazione con Alesso d ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] nell'aria, e che vento e aria conservano questo mondo. Altri, a loro volta, hanno posto il fuoco, come Ippaso, Eraclito e Teofrasto, perché dicono che il calore produce e sviluppa tutto. Se si esaurisce, anche il mondo cessa. Altri hanno invece ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] corpus evidentemente comune, molte furono divulgate secondo una tradizione incerta, di carattere eminentemente letterario, legata al nome di Eraclio (che potrebbe aver avuto origine nell'Italia del X sec.). Una delle opere più note è il De diversibus ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] da un'alta coppa cilindrica su basso piede (Londra, British Mus.; Dalton, 1901, tav. XXII) e datato al regno di Eraclio (610-641) in considerazione del fatto che a esso era abbinata una patena siglata dai bolli di controllo di questo imperatore ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.