DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] all'Erario pubblico e per i danni che arrecavano ai loro commerci, sia perché nello stato di la sua scomodissima presenza in città costituiva per l'assetto borghese delloStato. Gli si permise quindi di tuonare di nuovo in Consiglio contro ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio delloStato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] assenso agli ordini di pagamento che il magistrato mandava all’erario. Pure dal S. dipendeva la monetazione urbana. Nella i crimini di alto tradimento, di attentato alla sicurezza delloStato (nella pratica non si sono mai avuti procedimenti di ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] della rendita, presentata alla Presidenza del Senato del Regno il 12 sett. 1906, Roma 1906) - garantì all'Erario s., 234 s, 242; R. Romanelli, Centralismo e autonomie, in Storia delloStato italiano dall'Unità a oggi, a cura di R. Romanelli, Roma 1995 ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] esenti da obblighi militari, perché a essi ogni città-Stato poteva ricorrere per i s. ausiliari e anche per quelli di linea, in caso di estrema necessità, fornendo loro le armi a spese dell’erario; in particolare nelle città marinare (come Atene) l ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] In ordine alla sussistenza di tale r. nei confronti delloStato e degli altri enti pubblici, si sono avuti in o che dalle irregolarità riscontrate non è derivato alcun danno all’erario, ovvero che le irregolarità stesse sono dovute a causa di forza ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] ., i c. alimentari, i c. per stipendio degli impiegati delloStato, i c. per assegni alimentari). Il c. è esigibile quando le fattispecie in cui il contribuente vanta un c. verso l’erario. I c. d’imposta possono avere origini diverse; in particolare, ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] in s. industriali, per la conservazione e amministrazione del patrimonio delloStato, e in s. per la riscossione delle entrate, sostenute dagli enti pubblici per far pervenire all’erario i mezzi finanziari di cui ha bisogno; in s. per trasferimenti ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio delloStato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] assenso agli ordini di pagamento che il magistrato mandava all’erario. Pure dal s. dipendeva la monetazione urbana.
La ogni capacità di autonomia e d’iniziativa nella vita delloStato.
Medioevo ed età moderna
Costantinopoli. Dopo un’attestazione ...
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L’espressione può riferirsi sia alla responsabilità dell’amministrazione pubblica verso altri soggetti, sia alla responsabilità dei funzionari e dipendenti pubblici nei confronti dei terzi e nei confronti [...] alcuna autorizzazione, si ingeriscono nella gestione dei beni delloStato.
I contabili hanno l’obbligo di rendere il o che dalle irregolarità riscontrate non è derivato alcun danno all’erario, ovvero che le irregolarità stesse sono dovute a causa di ...
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Diritto
T. amministrativa Principio fondamentale dell’esercizio della funzione amministrativa, manifestazione del principio del buon andamento contenuto nell’articolo 97 della Costituzione. L’art. 1 della [...] direttamente ai soci; questi ultimi ne rispondono verso l’erario in prima persona. Rappresenta uno dei metodi per società di persone e gli enti assimilati residenti nel territorio delloStato. I redditi imputati per t. non costituiscono un’autonoma ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...