EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] pubblicati a Parigi all'inizio del 1516: questa data, mancante nell'edizione a stampa, si deduce da una lettera di ErasmodaRotterdam al Budé (scritta ad Anversa nel febbraio 1516) nella quale il filosofo olandese (che precedentemente era stato ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] (Teza, 2012).
Fu stimato tra i grammatici più illustri del suo tempo e dai massimi esponenti dell’Umanesimo, tra cui ErasmodaRotterdam (Ep. 117; cfr. Henderson, 1987, p. 300), Paolo Cortesi (De cardinalatu, San Gimignano 1510, l. II, c. LXVIIIv) e ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] ad ind.; C. Marciani, Il testamento, e altre notizie, di Federico Torresani, in La Bibliofilia, LXXIII (1971), pp. 165-178; ErasmodaRotterdam, Colloquia, a cura di L.E. Halkin - F. Bierlaire - R. Hoven, in Opera omnia, I, 3, Amsterdam 1972, pp. 676 ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] di U. Foscolo pubblicate a cura di L. Baldacci per l'editore Laterza (Bari 1962), e l'Elogio della pazzia di ErasmodaRotterdam, per le edizioni Curcio (Roma 1964).
In pittura elaborò immagini magicototemiche nel ciclo delle "tavolette", del 1954-55 ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] di letteratura, di poesia, di politica. Leggevamo Dante, Platone, la Bibbia, Tommaso Moro e Tommaso Campanella, ErasmodaRotterdam, gli scrittori russi, specialmente Dostoevskij; ma ci incantava anche Andrejev coi sette impiccati […] e sopra tutto ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] quest’opera egli inserì una lettera dedicatoria a Thomas Niger, nella quale esprimeva la sua profonda ammirazione per ErasmodaRotterdam.
Solo poche lettere sono pervenute, conservate presso l’Archivio di Stato di Venezia nelle carte del suo amico ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] si sia valso dell’aiuto del M. per rispondere convenientemente a una lettera di ErasmodaRotterdam.
La data di morte del M. resta incerta. Malato di paresi almeno dal 1523, da una lettera di Alciato a Francesco Giulio Calvo del 5 genn. 1532 sembra ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] a Teresa Pelli Fabbroni di Giovanni Rosini, letterato per il quale Santarelli incise anche una corniola con il ritratto di ErasmodaRotterdam (1818), Klemens von Metternich (1817-19 circa), il re di Francia Luigi XVIII (1820), e il suo potente ...
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VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] i cinque secoli dalla sua nascita), Zagreb 2006; B. Lučin, Antun Vrančić i Erazmo Rotterdamski (A. V. ed ErasmodaRotterdam), in Mogučnosti (Possibilità), LIV (2007), pp. 168-175; D. Sorić, Klasifikacij apisama Antuna Vrančića (La classificazione ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] e ad insegnare nell'università, dove nel 1503 anche Marco Musuro era stato nominato docente di greco. Una lettera di ErasmodaRotterdam (Epist., n. 1347) ricorda una cena in casa Musuro, dove si scherzò sull'età dei commensali: erano presenti, oltre ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...