Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] col beneficio anche il potere politico nella contea. L'affermarsi di tale concetto porterà poi più tardi con l'ereditarietà del feudo anche l'ereditarietà della carica di conte, sebbene in verità forse non ancora sulla fine del sec. IX, come si è ...
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intelligenza
Valeria Savoja
Capacità generica di utilizzare, in modo adeguato allo scopo, tutti gli elementi del pensiero necessari a riconoscere, impostare e risolvere adeguatamente problemi e ad adattarsi [...] esposizione prenatale alle tossine, durata dell’allattamento al seno, carenza di fattori micronutrienti), in parte dall’ereditarietà, evidenziata da una forte correlazione tra QI di gemelli monoovulari, anche cresciuti separatamente. L’apprendimento ...
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Istituzione spagnola vigente fin dal Medioevo nei territori iberici riconquistati ai Mori e introdotta nelle colonie d’America all’indomani della conquista (16° sec.). In base al sistema dell’e. gli abitanti [...] schiavitù degli indigeni, riaffermando soprattutto la centralità del potere regio: si proibiva la concessione di nuove e., l’ereditarietà della funzione di encomenderos, e inoltre se ne vietava l’esercizio ai funzionari della corona. Il successo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] il rapporto tra analisi statistica della varianza impiegata dagli sperimentatori e norma di reazione suggerendo che il grado di ereditarietà di un carattere può cambiare con l’ambiente. Negli anni Novanta altri autori come Carl D. Schlichting e ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] all'opinione corrente, quanto un tentativo di ridiscutere ed accertare i fondamenti su cui si andava costruendo la scienza dell'ereditarietà.
L'interesse del D. era comunque tutto sulla morfologia causale o sperimentale, giunta in quegli anni ad una ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] in rapporto con l'eredità fisiopatologica dei sangue, in A. Ferrata, Le emopatie, I, (2 ediz., 1933), pp. 267-301; Cromosomi ed ereditarietà, in Bollett. d. Soc. ital. di biol. sperim., VIII(1933), pp. 895-909.
Bibl..- P. Pasciuini, C. A., in Riv. di ...
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STRASBURGER, Eduard
Enrico Carano
Botanico, nato a Varsavia il 1° febbraio 1844, morto a Bonn il 19 maggio 1912. Studiò prima in Francia alla Sorbona, indi a Bonn e da ultimo a Jena, dove nel 1866 conseguì [...] e fu tra i primi a scorgere uno stretto rapporto fra le leggi del Mendel e la teoria cromosomica dell'ereditarietà. Si occupò anche di argomenti importantissimi d'istologia, anatomia e fisiologia. Alla sua scuola furono allevati numerosi scienziati ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] maniere di pensare, di sentire, d'agire, più o meno formalizzati, a ciò che non è dato dalla natura, dall'ereditarietà, da attributi panumani costanti, la nozione di cultura è servita altresì a refutare quella di natura umana universale, a denunciare ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] erano approfondite, divenendo così più complesse, le descrizioni riguardanti le strutture e le funzioni delle molecole dell'ereditarietà, DNA e RNA. Tali scoperte erano destinate ad avere importanti implicazioni per le teorie evolutive. Nel contempo ...
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status sociale
Margherita Zizi
La posizione che si occupa nella società
Il termine latino status è usato per indicare la posizione di un individuo, di un gruppo o di una categoria di persone in una [...] ha un fondamento religioso, imperniato sulla distinzione puro/impuro, e si basa sull’ereditarietà dell’appartenenza di casta, sull’ereditarietà della professione, sull’obbligo di contrarre matrimonio esclusivamente con i membri della propria casta ...
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ereditarieta
ereditarietà s. f. [der. di ereditario]. – 1. Possibilità di essere trasmesso in eredità: negare l’e. di un diritto; contestare l’e. di un titolo. 2. In biologia, la proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere...
regressione
regressióne s. f. [dal lat. regressio -onis, der. di regrĕdi «regredire»]. – 1. L’azione, il fatto di regredire (talora anche l’effetto, ma in questo senso più com. regresso): movimento di r.; r. della cultura, della civiltà; r....