TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] voci, i tribunali dell'Inquisizione, istituiti fin dal sec. XIII e concorrenti con gli ordinarî nella persecuzione delle eresie.
È inutile dire come questa estrema varietà di tribunali, animati molto spesso da fini che non s'identificavano senza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 1340, le guerre interminabili tra Inghilterra e Francia, le paure mai sopite per l'arrivo dell'Anticristo, le eresie ussite, e più tardi la spaccatura della Chiesa con il protestantesimo contribuirono a spingere gli astronomi verso quell'astrologia ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] la società industriale. 1878-1922, a cura di E. Gueriero, A. Zambarbieri, Cinisello Balsamo 1990, pp. 72-73. Ripreso da G. Verucci, L’eresia del Novecento. La Chiesa e la repressione del modernismo in Italia, Torino 2010, p. 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] gente che andava in chiesa, che metteva Dio per primo, che mai avrebbe tradito la sua fede, che neppure sapeva cos'era l'eresia (143). Il clero, in particolare - non solo i vescovi ma anche i preti delle parrocchie -, sembra più che mai a suo agio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Comuni italiani, i rapporti fra Chiesa e «Stato di città» nell’Italia medievale (da qui anche il problema delle eresie due-trecentesche e del loro substrato politico-sociale) e la nascita e l’evoluzione della nazione italiana. Volpe aveva concluso ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] giunse a impiegare immagini della Crocifissione, della Deposizione nel sepolcro e dell'Anastasi quali prove materiali contro le eresie della fine del 7° secolo. L'unico editto ufficiale relativo alle immagini prima della crisi iconoclastica deve ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] riscritta di suo pugno, e giurò di attenervisi. La riconciliazione fu suggellata il 17, quando si purgò dell'accusa di eresia prestando giuramento. Il 18, rimosso ormai ogni ostacolo procedurale, i Padri furono in condizione di giudicare le accuse di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] romano di Raffaello Morghen (Medioevo cristiano, 1951), lo studio dei movimenti ereticali di Raoul Manselli (Studi sulle eresie del secolo XII, 1953), l’approccio biografico di Arsenio Frugoni (Arnaldo da Brescia nelle fonti del secolo XII ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Dart non fosse l'uomo giusto per valutare il ritrovamento perché era giovane, relativamente di poca esperienza e incline ad eresie scientifiche (Tobias 1984).
8) Se le affermazioni di Dart fossero state esatte, non c'è dubbio che l'implicazione più ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di leggi di enorme importanza per la Chiesa, un riconoscimento pieno delle sue antiche pretese su libertas ecclesiae ed eresie. Redatte quasi certamente nella cancelleria papale, esse aiutano a capire la cedevolezza di Onorio III verso Federico nelle ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.