AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] all'A. l'incartamento del processo con l'incarico di raccogliere nuove prove, cosa che l'A. dichiarò di non poter fare; le "eresie" di cui veniva accusato il Crudeli non erano altro - e l'A. ben lo sapeva - che frasi sarcastiche e pungenti contro il ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] a scrivere al cardinale di Lorena, allora al concilio di Trento, descrivendo la sua diocesi come profondamente inquinata dalle eresie e suscettibile di divenire il rifugio degli eretici. Il cardinale rispose con generiche promesse di aiuto e con l ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse dai Vandali nei confronti del clero cattolico africano.
Alla lotta contro l'eresia monofisita e lo scisma di Acacio da essa prodotto G. dedicò diversi trattati.
In uno di essi (Thiel, Tract.1 ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] di eccessiva fiducia nelle possibilità della ragione umana, è il terreno di azione del demonio, all’origine di tutte le eresie superstiziose, come l’astrologia, la magia e le arti occulte in genere. Durissima anche la condanna della prisca theologia ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] opera rimase incompleta ed è scarsamente conosciuta. Se ne conservano soltanto i manoscritti delle sezioni relative alla diffusione dell'eresia in Germania, Francia, Paesi Bassi e Scozia.
Alla morte di Ippolito Capilupi, nel 1580, il C. ne ereditò la ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] sua natura religiosa, sconfina nel crimine pertinente all'ordinamento pubblico.
La Ad abolendam definisce una quadruplice tipologia delle eresie o, meglio, degli eretici contro i quali si rivolge la decretale.
La prima è costituita da un'elencazione ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] selectiora (Neapoli 1643), che erano stati da lui stesi a favore del Regio Patrimonio, egli affermava che né colpe né eresie né infedeltà potevano giustificare la confisca dei beni. D'altra parte, in virtù dell'esclusivo potere supremo di cui è ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Sigismondo Tizio: in esso il G. parla ancora del diluvio del 1524 e annuncia cataclismi e terremoti (ma anche guerre ed eresie) già per il settembre 1522, consigliando a tutti di far incetta di vettovaglie e di fuggire in luoghi sicuri.
La paternità ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] però che venivano dichiarate nulle ancora una volta tutte le disposizioni dell'antipapa Anacleto II e condannate certe eresie propagatesi recentemente in Guascogna e in Provenza. La condanna riguardava probabilmente i seguaci del prete Pierre de ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] le numerose prove a suo sfavore che vennero loro obiettate; il concilio prese anche varie disposizioni sui benefici ecclesiastici, le eresie, ecc. In seguito, A. fece una lunga permanenza a Sens, svolgendo un'instancabile attività, che dava i suoi ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.