BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e colte, e continuerà a considerare i luterani secondo gli schemi tradizionali quali "perfidi protestanti" ed "eretici della Germania", reagendo agli orientamenti di effettiva tolleranza religiosa patrocinati dal cardinale Sinzendorf. "... il dire ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] 1991), Napoli 1995, pp. 55-83, in partic. 62 segg. e nota 16; 74 segg.; Id., La fortuna della notizia geronimiana su Costantino ‘eretico’, in Messana, 13 (1992), pp. 221-237.
123 Cfr. Ambr., epist. 51,7-8,12 (CSEL 82,2); 14 extra coll. = 63 PL ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] tuttavia inserirsi in nessuna delle confessioni riformate, alle quali, anzi, furono spesso invisi quanto ai cattolici: il libro del 1939 Eretici italiani del Cinquecento fu per allora il frutto più importante di queste ricerche.
Fra il 1935 e il 1938 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] – è la questione delle origini dello spirito moderno, cercate nel Rinascimento (o in una sua ideale prosecuzione: gli eretici italiani di Cantimori), anziché nella Riforma, come in Hegel. La Riforma in Italia, dice Chabod citando Vincenzo Cuoco ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] non possiamo opporci ai doveri che ci impongono di preservare la pace con tutti, senza distinzione di cattolici ed eretici". Il 10 aprile il cardinale Fesch fu richiamato a Parigi per essere sostituito nella carica di ambasciatore da Alquier ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] invio di un esercito pontificio guidato dal cardinale Marco Sittico Altemps - a misure più repressive nei confronti degli eretici (revoca dell'editto del gennaio 1562) e alla soluzione della vertenza giurisdizionale apertasi con l'ordinanza d'Orléans ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] valutare la diffusione della Riforma, su quanto si diceva sul fatto che a Napoli vi fossero non meno di tremila eretici, in parte luterani, ma soprattutto valdesiani, o che tra gli aristocratici «non parea che fusse galant’huomo et buon corteggiano ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] da un’analisi del racconto della persecuzione di Licinio contro i cristiani, che rifletterebbe aspetti della legislazione cristiana contro gli eretici del 380, piuttosto che una realtà del primo quarto del IV secolo.
49 Su Licinio cfr. anche l ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] h.e. I 8; Eus., v.C. I 20-21, 30, 45, 48 sulle numerose leggi emanate da Costantino in favore dei cattolici e contro gli eretici (III 64-65); cfr. anche IV 16.
42 Soz., h.e. I 8: la famosa descrizione della lampada a olio che si autoalimentava, per ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905, pp. 64-5.
V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, passim.
L. Fumi, Eretici in Boemia e fraticelli in Roma nel 1466, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 34, 1911, pp. 117-30.
L. von ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.