Mutamento giurisprudenziale e processo penale
Francesco Mazzacuva
La considerazione del diritto “vivente” come “legge” da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo ha recentemente condotto alcuni [...] della Corte costituzionale5 ma anche (nell’ambito della medesima sede giudiziaria) ritenuta già percorribile in via ermeneutica alla luce dell’obbligo di interpretazione conforme alla giurisprudenza di Strasburgo6.
È evidente, d’altra parte, che ...
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POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] delle Dicerie sacre e La strage degli’Innocenti di Giovan Battista Marino.
Allineata alle tecniche allora più avanzate dell’ermeneutica letteraria, la sua indagine su Orchi destò immediato interesse anche in Italia, specie dal profilo metodologico; l ...
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VERNACCINI, Giuseppe
Daniele Edigati
– Nato a Pisa nel 1737 da Giovanni Battista e da Anna Lucrezia Boccacci, fu battezzato il 27 novembre nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano. La sua famiglia non [...] , a favorire la circolazione dei beni e la libertà di commercio. In questa direzione, per esempio, andava l’ermeneutica restrittiva della legge del 1687 sul contratto di cambio, l’assimilazione delle facoltà dell’enfiteuta a quelle dell’usufruttuario ...
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Del Lungo, Isidoro
Franco Lanza
Letterato, erudito e filologo (Montevarchi 1841 - Firenze 1927). Lasciati gli esercizi poetici della giovinezza, che pur gli fruttarono larghi consensi e il plauso del [...] vigilia della morte. In esso, benché prevalga la notizia e la nozione dei tempi e dei luoghi ambisca a un ruolo decisivo nell'ermeneutica dei passi, si fa strada anche l'esigenza di una lettura in senso moderno, in cui lievitano, oltre che le istanze ...
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spiritualismo
Orientamento filosofico basato sul riconoscimento della realtà sostanziale dello spirito, la cui connotazione si precisa in relazione al significato che assume tale termine. In via generale, [...] formazione dell’educando e a un’etica del fine. Va anche ricordato che in Francia, soprattutto attraverso questi ultimi orientamenti, lo s. ebbe alcuni punti di contatto con il personalismo (➔), con l’esistenzialismo (➔), e con l’ermeneutica (➔). ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] di giudizi di valore (comune a storicismo, marxismo, idealismo), o un intento esplicativo (c. strutturale, semiologica, ermeneutica o teoria generale dell’interpretazione dei testi; c. psicoanalitica, in cui le scoperte relative all’inconscio vengono ...
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Il termine e., coniato dal sociologo statunitense H. Garfinkel, designa una teoria dell'azione sociale ispirata alla fenomenologia e, in particolare, all'opera di A. Schütz. Costruito sulla base di termini [...] di diverse presentazioni sensoriali in un insieme unitario; nelle teorie della psicologia della gestalt; in tutta la tradizione ermeneutica; e, sebbene le sue implicazioni non siano sempre valutate a fondo dalla teoria sociale, è un argomento ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] , ma si prolunga e si modifica, svelando significati e contenuti che potevano anche essere ignoti allo stesso autore. E se un'ermeneutica come quella di H.G. Gadamer in Wahrheit und Methode (1960, 19723; trad. it. 1972, 200113) ha visto nel c. "un ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] , l’impressione di un significato modesto della disposizione stessa. A tal punto essa pare costituire semplicemente la replicazione di una regola ermeneutica, già da tempo presente nel sistema, qual è quella dell’art. 1370 c.c., la quale, a sua volta ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] anche essere alla base del conflitto che si riapre oggi tra filosofi di impostazione tradizionale (metafisica, ontologica, ermeneutica) e analitica (nel senso di ricerca teorica sistematica e formalizzata) da un lato e filosofi del linguaggio ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...