Buonaiuti, Ernesto
Storico (Roma 1881-ivi 1946). Sacerdote dal 1903, fu uno dei capi del modernismo italiano. Direttore di varie riviste di studi teologici tra cui la Rivista storico-critica delle scienze [...] teologiche, 1905-10, affrontò nei suoi lavori importanti eventi e personaggi della storia cristiana (Saggi sul cristianesimo primitivo, 1923; Lutero e la Riforma religiosa in Germania, 1926; Le origini ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] subito affiancata da un ramo italiano con epicentro a Milano (Poveri lombardi) e si diffuse rapidamente in altri paesi europei. ErnestoBuonaiuti associa Valdo di Lione a Gioacchino da Fiore e a Francesco d’Assisi e ne parla come di una «triade» che ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ’inferiorità. Parole che si fregiarono, purtroppo, di un’introduzione di Benedetto Croce34. Ma come stupirsene se perfino ErnestoBuonaiuti poteva porre quasi alla chiusura del suo Pellegrino di Roma, pubblicato nel 1945, queste gravi parole sugli ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] , 110 n. 4, 120 n. 2, 125, 135, 145, 150, 152 n. 3, 169, 170 nn. 2-3, 173; Una rete di amicizie. Carteggi dalla koinonia di ErnestoBuonaiuti, a cura di O. Niccoli, Roma 2015, pp. 23, 29, 30, 32 e n., 36, 86 n., 131 e n., 134, 143, 148 n., 164, 165 ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] costituì il punto di partenza per la diffusione e il potenziamento della disciplina, intrapresi attraverso la creazione, con ErnestoBuonaiuti, della Scuola di studi storico-religiosi – cui erano legate una biblioteca e la rivista Studi e materiali ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di una sorta di "modernismo" ebraico e lo stesso L., dopo la Grande Guerra, intrattenne buoni rapporti con ErnestoBuonaiuti.
In un saggio programmatico apparso nel Corriere israelitico del 1907, Scendiamo in campo, il L. affrontava la questione ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di avvocato concistoriale. Il cugino di secondo grado Ernesto ebbe ruoli di prim'ordine nell'amministrazione dei beni a carattere apologetico:
G.V. Gremigni, Città del Vaticano 1943 E. Buonaiuti, Roma 1946 N. Padellaro, Torino 1949; P. Halecki-J.F. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Sud «la nuova eresia poco vi attecchisce».
26 Cfr. E. Buonaiuti, Storia del Cristianesimo, cit., II, pp. 433-434.
27 510; Id., Dal “Mondo magico” a “La fine del mondo”, in Ernesto De Martino nella cultura europea, a cura di C. Gallini, Napoli 1997, ...
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