L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Ottocento e Novecento, Brescia 1991, pp. 89-116; R. Morghen, Il modernismo e la storia del cristianesimo di ErnestoBuonaiuti, in ErnestoBuonaiuti storico del cristianesimo: a trent’anni dalla morte, Roma 1978, pp. 8-41.
84 A. Melloni, Momigliano ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] G. von Rad, La sapienza in Israele, Casale Monferrato 1975, p. 61.
23 Ibidem, p. 94.
24 Aveva anche ragione ErnestoBuonaiuti quando rimproverava a Manzoni tutto di mancare di «uno di quei violenti battiti d’ala improvvisi e sollevanti che danno il ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] cattolica nell’età di Leone XIII, cit., pp. 315 segg.
40 A. Zambarbieri, Il cattolicesimo tra crisi e rinnovamento. ErnestoBuonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della polemica modernista, Brescia 1979, pp. 21 segg.
41 L. Bedeschi, introduzione a ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ’inferiorità. Parole che si fregiarono, purtroppo, di un’introduzione di Benedetto Croce34. Ma come stupirsene se perfino ErnestoBuonaiuti poteva porre quasi alla chiusura del suo Pellegrino di Roma, pubblicato nel 1945, queste gravi parole sugli ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di Roma, dove strinse rapporti di amicizia e di lavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, Giovanni Gentile e ErnestoBuonaiuti. "Giovane - ricordò il D. in una lettera a B. L. Ullman - avevo cominciato filologo, e dovevo dare con Nicola ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] , 110 n. 4, 120 n. 2, 125, 135, 145, 150, 152 n. 3, 169, 170 nn. 2-3, 173; Una rete di amicizie. Carteggi dalla koinonia di ErnestoBuonaiuti, a cura di O. Niccoli, Roma 2015, pp. 23, 29, 30, 32 e n., 36, 86 n., 131 e n., 134, 143, 148 n., 164, 165 ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] costituì il punto di partenza per la diffusione e il potenziamento della disciplina, intrapresi attraverso la creazione, con ErnestoBuonaiuti, della Scuola di studi storico-religiosi – cui erano legate una biblioteca e la rivista Studi e materiali ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di una sorta di "modernismo" ebraico e lo stesso L., dopo la Grande Guerra, intrattenne buoni rapporti con ErnestoBuonaiuti.
In un saggio programmatico apparso nel Corriere israelitico del 1907, Scendiamo in campo, il L. affrontava la questione ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] un atteggiamento critico nei confronti delle posizioni più radidali di alcuni modernisti italiani. Quando, dopo la Pascendi, ErnestoBuonaiuti nella rivista Nova et vetera e nelle Lettere di un prete modernista giunse a identificare il cristianesimo ...
Leggi Tutto
DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] teologico.
A Roma ebbe come compagni di studio ErnestoBuonaiuti, Giovanni Pioli, Mario Rossi, Pietro Parrella 1908; Studi medievali in onore di A. D., Palermo 1956;E. Buonaiuti, Pellegrino di Roma. La generazione dell'esodo, Bari 1956, pp. 104 ...
Leggi Tutto