CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] -308; Nouvelle Biogr. générale, XII, Paris 1866, coll. 639-41. L'erudizione settecentesca descrive la sorte della biblioteca del C. (ad es. J. J. Maderus, De bibliothecis atque archivis, Helmestadi 1702, I, pp. 156, 202) e delle opere sue e dei figli ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] modo la sua disponibilità a riservare al D. una posizione di fiducia alla sua corte, anche se altri prelati - come ad es. gli arcivescovi di Messina e di Cosenza, Bartolomeo Pignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal punto di vista ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] di due redazioni della glossa ordinaria di B., l'una anteriore al 1245, l'altra posteriore a tale data (cfr., ad es., Stelling Michaud, nn. 2, 3, 4). Alle pazienti ricerche, infìne, del Kuttner, condotte su un numero senza precedenti di manoscritti ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] del guadagno, da un istinto di mercante e di uomo d'affari, non si può certo negare. "Totus es in librorum mercatura, sed in lectura mallem"; "Es tu sane librorum. officina; sed ex ista tua taberna libraria nullus unquam prodit codex nisi cum quaestu ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] "quasi unico accenno di un sentire politico, che per il resto si limita a espressioni di lealismo verso la Sede apostolica (p. es. rifiutando le tesi lamennaisiane del Livre du peuple: Epistole, p. 19).Ma già nella lettera al Gerhard del 24 ott. 1829 ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] Paix, Rome 1891, Roma 1892, p. 5).
L'azione pacifista del D., esplicata attraverso l'organizzazione di circoli locali (es. Associazione per la pace e l'Arbitrato internazionale di Palermo), collegati con enti analoghi all'estero, con partecipazione a ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] , 14 febbraio 1406): il medesimo appezzamento di terra fu poi posseduto dal i.u.d. Michaeles de Nicolettis de Imola (cfr., per es., Ibid., Lucas de Monte, VIII, c. 55v, 16 ottobre 1447). Un consilium Iohannis de Calciis de Imola è in Vat. lat. 10726 ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] : a)due fra quelli di Bartolo; vedili, per es., in Consilia, quaestiones, tractatus..., Augustae Taurinorum 1574, secondo); b) due fra quelli di Signorolo degli Omodei; vedili, per es., in Consilia ac quaestiones...,Lugduni 1549, n. 68, cc. 42v ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] leggi e dei privilegi feudali. Egli stesso, a salvaguardia dei privilegi giurisdizionali della Chiesa, contrastò il potere civile, ad es. nel 1668 per il caso di un malfattore rifugiatosi in chiesa, che un giudice aveva fatto arrestare e condannare a ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] si tratta di criteri già affacciati dal Mabillon - che il B. ben conosceva e citava - o da altri diplomatisti (per es., fra gli italiani, dal Fontanini); ma proprio del B. appare essere l'accento posto sull'importanza dello studio delle scritture e ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...