Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] a D., Beatrice, Gemma Donati e la Donna G. ed esame dell'opinione manifestata da uno di essi circa le cagioni determinatrici dei maritaggi di quel tempo, Firenze 1897; G. Curto, La Beatrice e la Donna G. di D.A., Pola 1897; A. Scrocca, Il peccato ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] è rappresentata da dolore e impotenza funzionale; all'esame obiettivo si osserva spesso un'alterazione della morfologia e richieste eccessive per il suo livello dimaturazione psichica, si configura uno stato di emergenza che è definibile come ' ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] per questo, appariva persino più feconda sul piano scientifico, dal momento che di essa (più che di un «diritto vivente») era consentito l’esame «anatomico» e anche la ricostruzione degli sviluppi diacronici, mettendone a frutto le potenzialità ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] la pratica dell'usura con gli scolari e la corruzione in occasione degli esami. La figura che ci ha tracciato F. Villani, d'un uomo d della giovinezza e della maturità, ma anche da vecchio non dovette tralasciare di farvi aggiunte, aggiornamenti, ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] giudicato maturo, ma non lo aveva inserito nella terna dei vincitori. Nel 1941-42, su impulso di Giuseppe Ferri legislatura (1968-72), fu presidente della giunta per l’esame delle domande di autorizzazione a procedere. Eletto al Senato per il PSI ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] suo sviluppo diacronico. Proprio da un esame delle impronte di sigilli e dei cilindri dell'importante tell le linee di un processo storico. Un'arte aulica, di cui è caratteristica una piena maturità formale, si esprime nei prodotti di diverse scuole ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] si può ricostruire dall'esame degli elaborati predisposti in culturale della piena maturità.
Tuttavia le motivazioni pp. 7 s.; F. De Facendis, Discussioni e polemiche. Il piano regolatore di Bari, ibid., 1-2, pp. 7 ss.; M. Tridente, La Fiera ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] utile punto di ancoraggio cronologico, essendo firmata e datata, sul retro, 1488. Sennonché l'esame epigrafico non la piena maturità artistica e professionale di Lorenzo a Firenze. Nel 1490 il pittore era convocato nella commissione di "esperti" ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] atto a dare la misura del merito di ciascun magistrato: l'esame obbiettivo del valore delle sentenze o di altri lavori giuridici, dall'esclusivo punto di vista scientifico" (Del modo di mantenere alto il prestigio della magistratura in Italia ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] Esame dell’accusa di un giornalista costituzionale e di una disposizione del governo rivoluzionario di su questioni specifiche, cfr. W. Maturi, Il principe di Canosa, Firenze 1944, ad ind.; F. Andreu, Il P. G. V. di Raulica e i Gesuiti, in Archivum ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...