(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che nel liceo classico è il programma delle scienze, segnatamente della matematica. Alla fine della 4ª classe, esamedimaturità scientifica che dà titolo all'iscrizione a tutti gl'istituti superiori e a tutte le facoltà universitarie eccetto quelle ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] per i provenienti da quest'ultimo dalla possibilità di sostituire certe discipline, e di parificarsi ai provenienti dal classico con esami supplettivi. All'uscita dal liceo l'esamedimaturità ammette all'università.
Numerose sono le università, anch ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] (qui nascono le sue amicizie con Salvatore Pugliatti e Salvatore Quasimodo). Nel 1922 supera l’esamedimaturità classica e si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza, dove consegue eccellenti risultati. In quest’ultima fase torna alla fede religiosa ...
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Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le caratteristiche, la rispondenza a determinati requisiti di qualcosa, o anche le doti, [...] i non idonei (impuberi e deboli di mente, per difetto dimaturità, di discernimento, per l’età, per debolezza (compiti scritti, interrogazioni ecc.) che costituiscono un esame scolastico, un esamedi concorso e simili. Durante l’iter formativo si ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] spirito del Medioevo che dentro vi aleggia, e per l'esamedi alcuni aspetti creativi del pensiero dei glossatori e dei commentatori; storia giuridica, e i tempi parvero a qualcuno maturi per l'abbandono dei vecchi modelli positivistici, secondo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] per entrare all'università, l'esamedi reválida, di fronte a una commissione composta di tre professori universitarî e due atti) di ogni commedia, ebbe tre fasi:1. di crescita e giovinezza (1757-70); 2. dimaturità e apogeo (1771-90); 3. di decadenza ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] profilo longitudinale, di sezioni in avanzato stadio dimaturità con altre di evidente giovinezza, e non di rado in S. S. e sono pertanto di gran lunga inferiori a quelle della sola Germania).
Più confortante è l'esame del traffico marittimo, per il ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] . Nel 1071 dagli esamidi stato vengono eliminati i componimenti letterarî, è stabilita una scuola di diritto e imposta una nuova interpretazione dei classici confuciani. Queste riforme tumultuose, non essendo maturi i tempi, erano destinate ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dei missionarî può rilevarsi facilmente dall'esamedi carte, atlanti e descrizioni di fattura iberica facenti capo principalmente a e le teorie scientifiche europee, fu raggiunta la maturità necessaria per portare contributi nei varî campi d'indagine ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] risale alla fine del sec. XIII), mostra una straordinaria maturità nelle forme e nella lingua. La sua melodia, nella prima considerata nel suo complesso, è il più tormentato esamedi coscienza che mai scrittore abbia fatto della propria generazione. ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...