BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] circoscritto entro i limiti della "sapienza governatrice" da cui non bisognava discostarsi procedendo "con circospezione di riguardi e con maturitàdiesame, per lasciare intatte le leggi da non toccarsi, per serbare il rispetto dovuto agli ordini ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] benché ancora pieno di rispetto, durante gli ultimi anni di Alfonso dimostrò una nuova indipendenza e maturitàdi giudizio, ben sottoporre ad un esame medico la coppia ducale, l'altra per convincere il Moro dell'inconvenienza di un'usurpazione del ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] rapporto fra europeismo e processo di unificazione, conviene partire dall'esame della corrente confederalista, in il funzionalismo, mentre è parso adeguato a portare a maturità il problema dell'unificazione politica, cioè del completamento dell ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] dopo la sconfitta di Binasco. Durante questi anni aveva mostrato una nuova sicurezza e maturitàdi giudizio nel fissare scritta da N. Valeri (1940) sulla base di un approfondito esame delle fonti. Pur offrendo un'interpretazione personale del C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] orientamenti e le posizioni prese in esame, nella volontà primaria di conoscere e di far conoscere, ed evitando giudizi che è del 1943). Walter Maturi (1962, p. 610) ha rilevato un nesso tra questi due ordini di ricerche nella questione della ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] di Roma, nel 1893 - rieletto nel 1895, rimase in Consiglio fino al 1899 - a conferma della piena maturità nominato membro della commissione per l'esame della legge sull'istituzione di una Cassa di maternità. Nella XXVIII legislatura (29 apr ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] nella quale si impiegò dopo aver ottenuto, nel 1921, il diploma di ragioniere; intanto, sotto la guida del prof. F. Rampolla del Tindaro, preparava l'esame per la maturità classica, che conseguì nel 1922.
Nel periodo siciliano il L. strinse ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] successivi (1619, 1622, 1624, 1627), sia nella maturità e nella vecchiaia.
In effetti è difficile trovare qualche delle onoranze, l'Esame delle preminenze reali pretese dalla Serenissima Republica di Genova nella corte di Roma (non rintracciato), ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] storici, I, pp. 293-387), in cui mostra una raggiunta maturitàdi giudizio nell'analisi delle cause che avevano portato alla caduta del Murat feudale all'amministrativa, quale oggidì ci regge". Nell'esame degli avvenimenti il B. sa dare il debito ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] M. a Brescia fu in seguito oggetto diesame da parte di due legati imperiali che nel 1313 indagarono del Dolce stil nuovo, a cura di M. Marti, Firenze 1969, ad ind.; D. Alighieri, Rime della maturità e dell'esilio, a cura di M. Barbi - V. Pernicone, ...
Leggi Tutto
maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...