Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] male, della terra benedetta e resa multicolore dal sangue dei due santi. La leggenda finisce per sconfinare nella profezia escatologica di Agatone, annunciando per bocca dell’imperatore che le reliquie dei santi K‛ōšk‛ saranno scoperte alla fine dei ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] del loro diritto a predicare comunque - e indirizzato il movimento su di una linea di attese e speranze escatologiche, in progressiva alternativa ed antitesi alla realtà ecclesiastica esistente, secondo quanto sembra emergere da una serie di processi ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] (12° sec.) si perviene alla ripresa in grande stile della concezione d’insieme agostiniana, con relativa attesa escatologica, ma con la fondamentale differenza della commistione delle idee agostiniane con l’idea imperiale tedesca, che rappresenta il ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] dalle tradizioni tribali arabe, si fondeva con le concezioni ebraiche della profezia e della legge e con una visione escatologica di stampo cristiano. Emergeva così una nuova comunità religiosa con un proprio sistema giuridico e un proprio insieme di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] cominciano a persuadersi, che fuori del Cristianesimo non v'ha religione"; e vi si accennava a una lettura escatologica, ma non solo ultraterrena, dell'idea cristiana di salvezza e di redenzione, implicante una sua dilatazione dalla sfera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] . Quindi, egli manifestò il proprio interesse per i nuovi studi storico-esegetici, e in particolare per l’interpretazione escatologica del messaggio originario di Gesù a cui aveva dato vasta eco l’opera del francese Alfred Loisy, che Buonaiuti ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] principe, uno strumento di potere. Ancora, l'evoluzione in senso riduttivo del concetto di pax che, scaturito da un'i. escatologica, quella dello stato perfetto della fine del mondo, evolve via via verso il fenomeno storico del movimento di pace, poi ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] condizione della diffusione del messaggio cristiano. E, per quanto riguarda non il passato ma il futuro, comporta una prospettiva escatologica la quale può dar luogo all'attesa di una imminente fine del mondo, e quindi del giudizio finale, oppure ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] era assai più vicina all'ideologia sovietica dello sviluppo che all'antiproduttivismo presente nella prospettiva escatologica del Bordiga. Gramsci indugiava sugli aspetti più arcaici della società italiana, comparabili alle condizioni della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] determinatasi, tra i due mondi, con l’illanguidirsi della tradizione religiosa medioevale – che nell’esasperata attesa escatologica aveva consumato la sua esperienza millenaria – e l’affermarsi di valori umani che avrebbero dato nuove espressioni ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...