Figura di maliarda nota, specie dall'Odissea. Ulisse, scampato ai Lestrigoni con una sola nave, giunge all'isola Eea (Αἰαίη). Vedendo sorgere un fumo, Ulisse divide in due metà i suoi compagni e manda [...] Marica, per la vicinanza di quella località alle foci del Liri con il Monte Circello, e data in moglie al dio italico Pico. Eschilo ha scritto un dramma satiresco, i comici Anassila ed Efippo commedie su C. Un vano amore di C. per Glauco di Antedone ...
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SNELL, Bruno
Bruno Gentili
(App. III, II, p. 759)
Filologo classico tedesco, morto ad Amburgo il 31 ottobre 1986. Ricoprì la cattedra di Filologia classica ad Amburgo fino al pensionamento, nel 1960. [...] Testimonia volumini I addenda - Indices ad volumina I et II, 1981); hanno fatto seguito i voll. 3° e 4°, con i frammenti di Eschilo e di Sofocle, a cura di S. Radt (1977 e 1985).
Una bibliografia completa degli scritti di S. fino al 1966 si trova in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] insieme di potenze, la Terra, Themis, Febe, che tutte concorrono, insieme ad Apollo, a garantire l’accesso ad un sapere divino.
Eschilo
Le origini del potere divinatorio della Pizia
Eumenidi, vv. 1-33
PIZIA: La Terra anzi tutto, Gea, che fu la prima ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] Ernest Renan sulla Revue philosophique e la Revue des deux Mondes e a Renan inviò il suo primo lavoro, Il Prometeo di Eschilo e il Prometeo della mitologia greca, apparso nel 1879 nella Rivista europea (pp. 475 ss.); nello stesso anno curò la rubrica ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] alla res publica sono le inclinazioni dei cittadini alle virtù e ai vizi. Scopo del poeta è, come lo stesso Eschilo riconosce presso Aristofane, che nelle città gli uomini diventino migliori. Ciò accade se essi introducono le virtù nei loro animi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere in Grecia tra rito e mito
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita è forse l’unico evento della vita familiare [...] possono ucciderli se non per fargliene offerta, perché “i piccoli lattanti di tutte le fiere selvatiche le sono cari” (Eschilo, Agamennone, 142-143). Nessuna meraviglia dunque che la dea che veglia su cuccioli, bambini e adolescenti presieda anche ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] e di Calliroe, libri ottotradotti dal greco, Roma 1752 e 1756, Venezia 1755; Prometeo legato. Tragedia d'Eschilo volgarizzata e con annotazioni sul testo greco illustrata, Roma 1754), giudicate con favore dai critici contemporanei. Tradusse inoltre ...
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PATROCLO (Πατροκλος Patroclus, etr. Patrucle)
L. Guerrini
Personaggio dell'Iliade, P. è figlio di Manezio, è l'amico più caro di Achille, è quello che Omero (Il., xviii, 10) chiama Μυρμιδόνων τὸν ἄριστον.
Originario [...] e degli Achei sulla salma di P. - sulla raffigurazione deve certo avere influito anche la scena dei Mirmidones di Eschilo -, e la libazione di Achille sulla pira (ciclo pittorico della Casa del Criptoportico, Tabula Iliaca, Tensa Capitolina). Sono ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] , Esiodo, Erodoto, Euripide, Platone, ai quali possono aggiungersi Apollodoro, Aristotele, Callimaco, Ctesia, Empedocle, Ermete Trismegisto, Erodoto, Eschilo, Sofocle e altri tragici anonimi, Pindaro e gli Oracoli sibillini. È un greco che ha letto ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] di Elettra è quindi l'equivalente femminile del complesso di Edipo. Elettra infatti, secondo il mito greco narrato da Eschilo nelle Coefore e da Sofocle nell'Elettra, uccide la madre Clitennestra con l'aiuto del fratello Oreste per vendicare l ...
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eschileo
eschilèo agg. – Di Èschilo, grande poeta tragico ateniese (c. 525 - c. 455 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sette sono pervenute fino a noi insieme a vari frammenti: l’arte e .; le tragedie e.; e con riferimento all’opera...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...