FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] simili a quelle usate da Galilei nella Lettera alla granduchessa Cristina di Lorena, che la stessa tradizione esegetica delle Scritture si è volutamente disinteressata delle questioni scientifiche per potersi dedicare a problemi di più ampia portata ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] in tua citade il libro mio, / che via più piace quanto più s'espona"); non documentata è invece un'analoga attività esegetica a Verona. L'anno successivo, il 12 luglio, èregistrato come fittuario nei registri del monastero dei SS. Giacomo e Lazzaro ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] tuttavia non considerare del tutto provvisorio e suscettibile di correzioni il quadro oggi delineabile, che si può così riassumere.
Opere esegetiche: Additiones ad Digestum Vetus. Si trovano con la sigla del D. in un buon numero di manoscritti, per i ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] e sui generi con i classici europei, Flaubert e Zola, Proust, Joyce, Mallarmé, Kafka, Camus. Nella nuova maniera esegetica di meditare, riscoprire, ristrutturare la letteratura italiana moderna e contemporanea al vaglio e nel contesto della civiltà ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] commentatori trecenteschi, fu legata principalmente alla diffusione di alcune quaestiones disputatae e all'attività di consulente. Della sua opera esegetica, invece, quasi nulla è rimasto: giusto il ricordo di Alberto da Gandino, di una giossa a C. 9 ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] la conoscenza di forme ritenute scorrette dai grammatici sulla base della documentazione sopravvissuta. Come ulteriore proposta esegetica, suggerì di emendare πρὶν ἀνϑρώπου in πρὶν ἄνϑρωπος, sottintendendo λυττῇ, o in alternativa πρὶν ἄνϑρωπον ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] magma plastico nel traversale declivio della piazza valgono «per adornamento di tutta l’opera», avvertiva l’autore in un’esegetica descrizione del 1740-41 per il cardinale Neri Corsini, accompagnata da disegni (Salvi, 1991, pp. 232-235).
Ancora in ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] da una forte omogeneità di stile, che tende ad attenuare le distanze fra i diversi generi letterari: i trattati esegetici sono abbastanza simili ai sermoni, ma molti dei sermonari tendono ad assumere la fisionomia del trattato. Ancor più stretti ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] tono dei documento è aspramente polemico. Giuliano si erigeva a maestro di B. II in fatto così di grammatica come di esegetica. Giungeva sino a rimproverare a "quell'uomo" di aver trascurato in un punto certe sue espressioni perché le aveva saltate ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] ritirò a Lusławice, un villaggio a sud-est di Cracovia, dove trascorse l’ultimo periodo della vita. Proseguì l’attività esegetica, partecipò ai sinodi e guidò la Chiesa unitariana fino alla morte, che sopraggiunse il 3 marzo 1604.
Lasciò incompiuta ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...