Unità ausiliaria dell’esercitofrancese, composta da circa 200 soldati dell’Africa settentrionale (goumiers). I goumiers furono impiegati in Europa sia durante la guerra del 1914-18 sia nella Seconda guerra [...] mondiale (anche in Italia) ...
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guerra
Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. [...] anni di guerra continua della Francia rivoluzionaria e poi imperiale causarono oltre un milione e mezzo di morti all’esercitofrancese: chi combatteva in queste schiere aveva la consapevolezza di combattere per un bene comune, la patria, e non per ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] valori della nobiltà e i valori militari si confondevano. Foch, Pétain, Weygand, i capi più importanti dell'esercitofrancese nella prima guerra mondiale, non appartenevano più alla nobiltà; ma le loro convinzioni politiche erano ancora quelle della ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] riserva per i contingenti veramente chiamati alle armi. La riforma del 1868 non alterò il carattere professionistico dell'esercitofrancese; finì anzi col rafforzarlo, portando da due a quattro gli anni nella riserva.
Dopo la duplice affermazione ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] ' da parte delle ricche città-Stato italiane e, nella seconda metà del XV secolo, la trasformazione dell'esercitofrancese in un esercito permanente, che impresse una svolta decisiva alla guerra dei Cento anni. La rivoluzione industriale permise la ...
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esercito
Roberto Bartoloni
Giancarlo Sivelli
In difesa della patria e delle libere istituzioni
In Italia la parola esercito viene spesso usata per indicare genericamente il complesso delle Forze armate, [...] Bonaparte che va il merito della vera e propria nascita dell'esercito. A lui si deve la formazione della sua Grande Armée, che in francese significa appunto "Grande esercito". Egli, su basi innovative per quel tempo, organizzò il dispositivo militare ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] virtù dei soldati e nella bontà degli ordinamenti militari. Un esercito romano non sostava mai senza chiudersi in un campo fortificato, ordini sociali e politici nati dalla Rivoluzione francese crearono ulteriori orizzonti e trasformarono lo strumento ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] Guerra A. Maginot). Sistema fortificato di frontiera costruito dai Francesi, fra il 1930 e il 1937, per fronteggiare una a quella di Rimini; dall’agosto 1944 fu tenuta dall’esercito tedesco che mantenne la posizione fino all’aprile 1945.
Tecnica ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] l., su 4 alae; la l. cessò di essere un esercito e divenne l’unità tipo. La mobilitazione, il congedo, la ripartizione Pancrazio (Roma) e in Umbria, poi negli ultimi scontri con i Francesi, fino alla caduta della Repubblica romana, e la l. bolognese, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...