MOISSI, Alessandro
Attore, nato a Trieste da genitori italiani il 2 aprile 1880. Nel 1898, senza conoscere il tedesco, si recò a Vienna, con l'intenzione di dedicarsi allo studio del canto. Le sue precarie [...] tedesche. Nel 1914 si arruolò come aviatore nell'esercito tedesco; fatto prigioniero, riuscì a evadere e cimentò anche, ma senza successo, come autore drammatico, con il dramma napoleonico Der grosse Gefangene (1932).
Bibl.: E. Faktor, A.M., Berlino ...
Leggi Tutto
Nacque l'11 novembre 1760 e studiò all'università della natia Siena. Tuttora studente si fece onore nell'Accademia dei fisiocritici, interessandosi di problemi attinenti alla fisiologia generale dei muscoli. [...] Esercitò in campagna e poi, per altri suoi studî sanitarî, venne dapprima assunto all'insegnamento delle istituzioni chirurgiche a Siena. Allorché nel 1810, sotto il dominio napoleonico, l'ateneo senese venne incorporato con quello di Pisa, passò in ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nel comando italiano i dissidî che avevano portato a Custoza, l'esercito, quasi doppio di quello avversario, si preparava a passare il Po per cercare l'agognata rivincita, Napoleone fa pubblicare nel Moniteur che l'Austria cede all'imperatore di ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] e triglie e, localmente, di tonno. La pesca si esercita specialmente dinnanzi alle foci dei maggiori fiumi d'Acarnania e d antichità di Berlino, che ebbe gravi perdite nel periodo napoleonico; ma tutto fu restituito dalla Francia dopo il trattato ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] portoghese, il De Moura, nel 1580 fece occupare il paese da un esercito comandato dal duca d'Alba, nell'anno seguente ottenne che gli si , elevatosi ad arbitro delle liti fra padre e figlio, Napoleone impose all'uno e all'altro di rinunziare ai loro ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] Una delle prime, se non la prima, di queste applicazioni si ebbe sul Napoléon di 92 cannoni di S. Dupuy de Lôme (1847, tonn. 5050; della persona, trovantesi a bordo, su cui essa si esercita. È evidente dunque di quale importanza sia il possesso, ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] , considerata come un male necessario.
La raffica napoleonica scacciava dal Portogallo, com'è noto, il reggente guerra era virtualmente finita; ma fu ripresa dal Lopez con un esercito raccogliticcio e durò ancora per più di un anno, in forrma ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] 45 di età). Ammesso, però, anche il volontariato (l'esercito permanente comprende un minimo di 5000 volontarî).
L'obbligo al agosto sbarcava il marchese di Sassenay, incaricato da Napoleone di trattare con Liniers. Crebbe la diffidenza contro ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] la Polonia, ma a questa non fu concesso di tenere un esercito superiore ai 24.000 uomini (18.000 per la Polonia, 6000 farsi poi coronare re della Polonia ricostituita. Invece la campagna napoleonica del 1806-07, alla quale presero parte di nuovo i ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 'organizzazione crescente assai forte, più forte della sua, benché senza esercito; e tale che per molta parte della sua vita, si fuga e l'esilio: fra i quali ultimi, il futuro Napoleone III. Da allora, Gregorio XVI governò per mezzo della polizia. ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...