Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] è mobilitata quasi metà della polizia e dell’esercito cinese per evitare che qualcuno nella lunga lista di L’italiano Pechino deriva da Pékin, la forma diffusa dai missionari francesi nel 17° secolo, che corrisponde a un’antica pronuncia.
Nella ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] la Sainte-Chapelle di Parigi furono invece distrutti durante la Rivoluzione francese. Molti dei calici bizantini del sec. 10° che si donare argenteria preziosa ai più eminenti capi dell'esercito sia per ringraziarli dei servizi resi sia per ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] ma di familiarità e frequentazione, il G. esercitò anche l'attività di disegnatore antiquariale, passione contributi di G. Fusconi e A. Moltedo. Su commissione del cardinale francese il G. eseguì infatti i disegni di uno dei monumenti romani più ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] nell'Italia meridionale quando, nel 1021-1022, il suo esercito fu decimato dalle malattie.Il secondo a., donato alla dalla Norvegia, alcune oltre all'influenza inglese ne mostrano anche una francese; di queste la più antica è il bell'a. proveniente da ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] al L. fu suggerita in particolare da alcuni periodici francesi cui riuscì a coniugare i risultati del giornalismo illustrato organizzatore e, pur non pubblicandovi cose sue, esercitò sui vari contributi un editing interventista, qualificante quell ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] 1870, risentì fortemente dell'arte bizantina. Questo compendio esercitò un notevole influsso sulle vetrate della fine del di Colmar, dove interferiscono elementi propri dell'arte borgognona e francese.
Ma è nell'arte delle vetrate che la pittura del ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] a Roma il 3 novembre 1744, dopo la vittoria sull’esercito austriaco a Velletri: Carlo III di Borbone visita la Basilica salone di palazzo Mancini e l’apparato in S. Luigi dei Francesi; intorno al 1752 dipinse Il duca di Saint’Aignan consegna l’ ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] progetto grandioso quanto rigoroso fu innovativo ed esercitò una profonda influenza.La decorazione della cattedrale , sfuggite alle distruzioni del sec. 18° e della Rivoluzione francese come al pericolo di indiscriminati restauri nel corso del 19° e ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] dove rimase fino alla fine d’ottobre 1936, quando da Gibuti (Somalia francese) s’imbarcò per l’Italia.
Tra il 9 novembre 1936 e l di complemento, nel 46° reggimento fanteria dell’esercito italiano, alloggiato a Cagliari.
Negli anni successivi riprese ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] rappresentazione del b. sul trono come emblema del potere monarchico esercitò il suo influsso sia verso l'Oriente sia verso l'Occidente polvere, questa struttura, presumibilmente di origine francese, aveva anch'essa un significato simbolico; ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...