PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] e infine in Francia.
Rientrò nel Regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte nel febbraio 1806 da capitano dell’esercitofrancese, con cui aveva già partecipato alla vittoria sugli Austriaci a Caldiero, presso Verona, nell'ottobre 1805. Inserito come ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] e 6000 fanti, che guidò in soccorso del cardinale infante di Spagna Ferdinando d’Asburgo impegnato contro l’esercitofrancese, e nella cui organizzazione e conduzione introdusse regolamenti e disciplina che gli garantirono una maggiore efficacia d ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] di montagna la lotta avrebbe potuto raggiungere un equilibrio tra le forze: le difficoltà del terreno avrebbero costretto l'esercitofrancese a marciare in piccole colonne separate e la difesa avrebbe potuto operare con la massa di tutte le sue forze ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] capitani di lui più anziani; trovandosi quindi senza comando attivo, ottenne di partecipare nel 1851 alle operazioni che l'esercitofrancese conduceva in Algeria contro i ribelli Cabili, conseguendovi la croce della Legion d'onore.
Nel 1852 riebbe un ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] di 4.000 ducati.
Un nuovo tentativo di rientrare in Bologna fece il B. nel 1510, partecipando all'assalto dell'esercitofrancese contro la città; fu anche ferito mentre combatteva ad una delle porte, ma anche questa volta inutilmente. Però le stesse ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] di famiglia, fu avviato alla carriera militare e nel 1809, poiché era ancora troppo giovane per entrare nell'esercitofrancese come i fratelli Alberto e Carlo, fu nominato paggio presso il principe Camillo Borghese, governatore del Piemonte.
Con ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] congiura, il B. era scampato fortunosamente all'arresto.
Rifugiatosi in Francia, venne nominato, nel novembre 1794, medico nell'esercitofrancese e, nel 1797, vice-medico in capo dell'armata d'Italia. Nel dicembre dell'anno seguente, in seguito alla ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] nell'esercitofrancese, e conibatté in Spagna e in Norditalia. Di certo partecipò alla battaglia di Montmirail l'11 febbr. 1814: gravemente ferito, fu insignito della Legion d'onore. Sarebbe successivamente tornato a Napoli per militare nell'esercito ...
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BALBI, Adriano
Mario Gliozzi
Nacque il 25 apr. 1782 a Venezia, da antica famiglia patrizia. Dopo essere stato ufficiale subalterno nell'esercitofrancese, nel 1807, abbandonata la carriera militare, [...] ragioni politiche, tornò a Venezia. Dopo aver trascorso in Portogallo il biennio 1819-20, nel 1821, già sposato a una francese, si stabilì a Parigi, rimanendovi sino al 1835, quando si trasferì a Vienna in qualità di consigliere e statistico presso ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] nella Ecole Polytechnique di Parigi e ne uscì nel settembre 1812 con il grado di sottotenente del genio dell'esercitofrancese. Promosso luogotenente degli zappatori, fece la campagna del 1813, partecipando alla battaglia di Kulin e al blocco di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...