Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] spiccano «il glorioso De-Pimodan», capo di stato maggiore dell’esercito pontificio88, e il «fortunato Garzon», il Guérin appunto, il inoltre G.M. Vian, Papi e santi tra Rivoluzione francese e primo dopoguerra. Per una storia delle canonizzazioni tra ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] . Crocifisso, risuscitò e salì al cielo; il suo regno è eterno.C. esercita un triplice potere nei confronti dell'umanità: è re (Mt. 25, 34; e, in periodo romanico, presso gli scultori del Midi francese (Tolosa, Saint-Sernin, rilievo di C. in maestà). ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] una comunità evangelica, composta da tedeschi e francesi e protetta dall'ambasciata danese prima e . Vinay, Storia dei valdesi, cit., p. 363.
124 A. Lesignoli, L'Esercito della Salvezza. Una introduzione, Torino 2007, pp. 35 segg.
125 E. Stretti, ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e di Spagna che non si sarebbe realizzato con un governo francese troppo vicino a Filippo II; d'altra parte non poteva tra il re ed Enrico di Navarra, che unirono i rispettivi eserciti contro la Lega. Tuttavia non poté sottrarsi del tutto alle ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] trionfale terminò però nelle solite divisioni fra i diversi eserciti, acuite da un inizio di diffusione della peste e ; M. Miglio, Il leone e la lupa. Dal simbolo al pasticcio alla francese, "Studi Romani", 30, 1982, pp. 177-86 e in Id., Scritture ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] esperienza, tornava sulla questione militare: disquisendo sulle capacità operative richieste a un esercito, constatava come le truppe papali, prive di aiuti stranieri (quello francese era venuto meno per la pace di Vaucelles del febbraio 1556 tra ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] onere del frumentum annonarium per la corte e per l’esercito, al quale erano sottoposte le regioni centro-settentrionali, che XVIII (primo periodo borbonico) e nel XIX (decennio francese e Italia unita dopo il 1860) portarono a secolarizzazioni e ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] prime ingenue attese che speravano nell'arrivo di un esercito di storici ben preparati, tali da fornire in pochi concessa eccezionalmente dal papa il 31 luglio 1892 alla giornalista francese Caroline Rémy, più nota come Séverine, e pubblicata da ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] nel filmato Conclave ed elezione (Luce, 1939).
Se dopo la Rivoluzione francese la Chiesa si era stretta attorno alla figura del papa, in un nella gestione della televisione pubblica e la Chiesa esercitò indirettamente una sua influenza, che si estese ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] s'arruolò tra i volontari bresciani insorti contro l'esercito austriaco e fu poi pioniere del locale movimento cattolico irriducibile al Vaticano II, sospese "a divinis" l'arcivescovo francese M. Lefebvre, uno degli esponenti più duri della minoranza ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...