La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] logge del Grande Oriente d’Italia di Milano e in quelle murattiane di Napoli erano entrati ufficiali dell’esercitofrancese e funzionari di Stato, ministri, prefetti, capi della polizia, molti opportunisti, insieme a non pochi idealisti e uomini ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di Luigi XII, il C. seguì il cardinale a Milano e quindi, allorché la città fu direttamente minacciata dall'esercitofrancese di Gian Giacomo Trivulzio, la abbandonò con lui, seguendolo nelle sue peregrinazioni alla corte imperiale e poi presso gli ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] ' da parte delle ricche città-Stato italiane e, nella seconda metà del XV secolo, la trasformazione dell'esercitofrancese in un esercito permanente, che impresse una svolta decisiva alla guerra dei Cento anni. La rivoluzione industriale permise la ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] essi. Fu riconosciuto e arrestato il 10, l'11 rinchiuso nel castello di Novara, mentre il 14 l'avanguardia dell'esercitofrancese entrò a Milano.
Si concluse così, con la destinazione a essere "in Francia misero et captivo", la personale avventura di ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] il 4 luglio, ma non poté impedire l'alleanza della Repubblica con l'imperatore. Intento soprattutto a reclutare truppe per l'esercitofrancese, si recò a Ferrara ove riuscì a guadagnare alla Francia i servigi di Alfonso d'Este, ma a Mantova una sua ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] conclusa con la pace di Crépy del 18 sett. 1544, il B. si era ormai conquistato un posto di grande prestigio nell'esercitofrancese e negli anni successivi passò da un riconoscimento all'altro: il 12 nov. 1545 Francesco I lo nominò suo consigliere e ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] e anche il proprio senso tattico è legato all'avventura italiana di Carlo VIII, e in particolare alla ritirata dell'esercitofrancese e alla battaglia di Fornovo del 6 luglio 1495.
Al marchese di Mantova, Francesco Gonzaga, capitano generale dell ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] libri. Dopo la conquista di Napoli, cambiata la situazione politica e militare e con l'esercitofrancese in ritirata verso il Nord nel 1495, il L. seguì comunque i Francesi. Il 16 febbr. 1496 era a Parigi, dove il governo fiorentino, tramite il suo ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] , Gugnin Gonzaga lo scelse come suo alfiere. Tornato in Piemonte dopo l'assedio di Genova, il colonnello dell'esercitofrancese Cristoforo Guasco gli offrì di passare al suo servizio al comando di 200 fanti. Durante lo scontro con gli Spagnoli ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] di dimostrare la sua buona volontà. Gli sforzi profusi dall'imperatore per agevolare al massimo il passaggio dell'esercitofrancese e il suo approvvigionamento oltremare, malgrado la carestia che allora imperversava in Sicilia e gli attacchi del papa ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...