il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] sulle pene promulgato da Gregorio XVI il 20 settembre 1832; nel Napoletano, il codice per il regno delle Due Sicilie del 26 armate. Non hanno così corrispondenza nel codice penale per l'esercito: il mancato impiego da parte di un comandante di un ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] Lega, a detta del G. stesso; nel febbraio del '27 l'esercito del duca di Borbone si congiungeva con quello del Frundsberg; ai primi di di un intreccio generale di eventi, i fatti del Napoletano o di Venezia vennero seguiti nelle loro ripercussioni a ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] (1279), a Silvamolle in Campagna (1283-84), a Calvi nel Napoletano (1291), a Norma nella Marittima (1292), B. non rimase e dei banchieri toscani, e ponendo a capo del suo esercito insieme con Landolfo Colonna, fratello e nemico di Giacomo, il ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] ricompensa celeste e della virtù espiatoria delle buone opere esercitò influenza anche sulla successione ab intestato. Già nel diritto senz'altro nulle siffatte disposizioni (come il dispaccio napoletano del 22 agosto 1772, che dichiarò nullo e ...
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Giureconsulto nato a Barletta verso il 1190 e morto circa il 1273; professore rinomato di diritto civile nello Studio napoletano, forse chiamatovi da Federico II fin dalla fondazione dell'Ateneo nel 1224. [...] Fu consigliere regio e probabilmente, nel 1269, anche giudice della Magna curia, e forse, nel 1271, esercitò le funzioni di avvocato fiscale. Della sua opera scientifica ci restano varie glosse alle costituzioni del regno di Sicilia, largamente ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] fa parte del Dipartimento dell'Energia ed è indipendente dall'esercito. Fu il NEST a condurre le ricerche di materiale regia della stampa quotidiana, Firenze 1978.
Soccorso Rosso Napoletano, I NAP: storia politica dei Nuclei Armati Proletari e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 'Egeo e nei Balcani fu la tutela che P. esercitò nei confronti delle dinastie che occupavano, pur senza titolo invitati dal papa a sottomettersi; in cambio, il nuovo sovrano napoletano procurò lo sgombero delle città umbre occupate da Piccinino e ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fedele a Luigi d'Angiò, e dopo la frattura tra la regina Giovanna ed Alfonso d'Aragona, l'esercito pontificio insieme con quello napoletano comandato da Giacomo Caldora e Francesco Sforza sconfisse il 2 giugno 1424 Braccio da Montone, che moriva tre ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , alla fine di settembre, si profilò l'intervento napoletano a fianco degli Inglesi ed iniziarono, poco dopo, a Mergentheim, proprio nei giorni della battaglia di Lipsia. L'esercito austrobavarese occupò il Granducato e, di fronte al rifiuto francese ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] e aprì la strada alla lunga lotta per il trono napoletano tra le forze dei Durazzo, sostenitori del Papato di 0bbedienza da Benevento e, dopo avere avere sconfitto un raccogliticcio esercito aragonese, occupava la città. La situazione fu rovesciata ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...