Mengele, Josef
Medico e membro delle SS tedesco (Günzburg, Baviera, 1911-San Paolo, Brasile, 1979). Fu uno dei più efferati criminali nazisti. Nel 1939 fu arruolato in un ispettorato sanitario delle [...] migliaia di detenuti ebrei e zingari, in partic. sui gemelli e su persone affette da nanismo. Con l’avanzata dell’esercito sovietico, nel 1945 M. si trasferì a GrossRosen, dove fece esperimenti sui prigionieri russi, poi a Mauthausen. Internato in ...
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Butzer (o Bucer, Bucero), Martin
Butzer
(o Bucer, Bucero), Martin Riformatore tedesco (Schlettstadt 1491-Cambridge 1551). Domenicano, aderì alle tesi luterane già nel 1518. Stabilitosi a Strasburgo, [...] esercitò, con i suoi scritti, larghissima influenza sulla Riforma, ma, poco sensibile ai problemi teologici, entrò in rotta con Lutero. La sua opposizione all’Interim d’Augusta (1547) lo costrinse a rifugiarsi in Inghilterra (1549). ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] alla Maddalena, quindi al Gran Sasso; di qui venne liberato dai tedeschi con un colpo di mano e portato in volo in Germania all' dello sfacelo fascista nella Repubblica sociale italiana, nella quale esercitò le funzioni di capo dello Stato e capo del ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] razionalizzati e modernizzati nelle loro strutture, gli eserciti di mestiere vennero sostituiti da quelli di leva dell’industria pesante la cui crescita caratterizzò il decollo industriale tedesco.
La r. industriale negli altri paesi
Negli USA il ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] punto d’incontro di varie correnti culturali, Petrarca esercitò un’azione decisiva nella storia testuale dei classici, sia esponenti di questa corrente furono il francese G. Budé, il tedesco A. Zasius e l’italiano A. Alciato. Soprattutto la scuola ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] programma di risanamento finanziario; fu costituito un esercito permanente. Al ricupero della Slesia e alla II (pace di Hubertusburg, 15 febbr. 1763), e il dualismo tedesco non fu eliminato, ma stabilizzato per essere risolto cento anni dopo ...
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Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] a P. l'arresto e la prigionia a Magdeburgo. Nel nov. 1918, dopo il crollo tedesco, tornò trionfalmente a Varsavia e fu nominato capo dello Stato e comandante dell'esercito (1918-22). Il suo sforzo di portare le frontiere della Polonia a Kiev e al Mar ...
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Figlio (Vienna 1741 - ivi 1790) dell'imperatore Francesco I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice Maria Teresa. Re dei Romani nel 1764, poi, alla morte di Francesco I (1765), imperatore e coreggente insieme [...] tentativo di fondere in un complesso accentrato la multiforme varietà dei suoi stati. Curò l'esercito e la burocrazia, dichiarò il tedesco lingua di stato in sostituzione del latino (1784), promosse la colonizzazione interna favorendo la nazionalità ...
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(pol. Galicja) Regione storica polacco-russa, che fino al 1918 formò una regione dell’Impero austriaco. Si estende fra i Carpazi a S e la valle della Vistola a N, ed è percorsa dai fiumi Vistola, Raba, [...] le tre potenze spartitrici e costituirono il primo nucleo dell’esercito nazionale polacco. Crollato l’Impero asburgico, la G. religioso fra elemento ucraino e polacco, per l’accordo tedesco-sovietico di spartizione del 1939 nella sua parte orientale ...
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Uomo politico tedesco (Lipsia 1871 - Berlino 1919). Eletto deputato socialdemocratico (1912) al Reichstag, fu spesso in conflitto con la linea ufficiale del partito in favore di interventi diretti e azioni [...] a Berlino, nel 1899 aderì al partito socialdemocratico tedesco, di cui cercò di contrastare il crescente riformismo battendosi lo sciopero di massa, e la propaganda in seno all'esercito, contro il militarismo. La pubblicazione (1907) di Militarismus ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...