Sistema spirituale cristiano di orientamento essenzialmente contemplativo che ricerca la perfezione dell’uomo nell’unione con Dio tramite la preghiera incessante. La forma abituale della preghiera esicasta è la ‘preghiera di Gesù’, che consiste nell’invocazione litanica: «Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivente, abbi pietà di me peccatore». Si recita facendo scorrere una corda con nodi e ripetendo ...
Leggi Tutto
Polemista bizantino del sec. 14º, detto anche David il monaco, originario di Tessalonica; entrato nel monastero di S. Atanasio sul M. Àthos, partecipò alle lotte sull'esicasmo. Ha lasciato una relazione [...] delle origini dottrinali e storiche della contesa fra Acindino e Palama ...
Leggi Tutto
Mistico bizantino (Costantinopoli 1296 circa - Tessalonica 1359), fu uno dei maggiori rappresentanti dell'orientamento etico degli esicasti, che egli difese contro il calabrese Barlaam facendo trionfare [...] l'esicasmo nei sinodi costantinopolitani del 1341 e 1351. Eletto metropolita di Tessalonica, occupò la sede dopo che la città fu conquistata da Giovanni Cantacuzeno (1350), per il quale egli parteggiava contro Giovanni V Paleologo. Autore di numerose ...
Leggi Tutto
Scrittore e mistico bizantino (Galatai, Paflagonia, 949 circa - Palukiton 1022). Formatosi a Costantinopoli, entrò (977) nel monastero di Studion; trasferito (978) nel monastero di San Mamas, vi fu ordinato [...] discreto numero di opere, prevalentemente di edificazione. Nelle controversie del sec. 14º fu erroneamente considerato antesignano dell'esicasmo, e la sua figura fu variamente valutata, come del resto avvenne in seguito anche da parte cattolica. Il ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] esicasti (così si chiamavano i seguaci di tal metodo) provocarono gli attacchi ironici di B., che vedeva nell'esicasmo una grossolana superstizione, i cui seguaci designò con lo sprezzante appellativo di ??? (umbilicanimi). Ma la controversia ben ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] e pratiche liturgiche in Occidente - inclusa l'infallibilità papale - nati come risposta a sfide culturali, o la tradizione dell'esicasmo in Oriente, ecc.). In quale misura si può parlare a questo proposito di ‛idiosincrasie' storiche, alle quali si ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] ” in una prospettiva storica: dall’insegnamento di Nil Sorskij al programma di secolarizzazione di Ivan IV, in Nil Sorskij e l’esicasmo, a cura di A. Mainardi, Magnano 1995, pp. 123-142; G. Codevilla, Chiesa e impero in Russia. Dalla Rus’ di Kiev ...
Leggi Tutto