Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] , secondo un principio dottrinale tipicamente chartriano.
Teodorico completa la sua esegesi con una dimostrazione razionale dell’esistenzadiDio, di stampo matematico: come la molteplicità dei numeri presuppone la semplicità dell’uno, così l’intero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cartesianesimo fallisce nel suo tentativo di imporsi come nuova filosofia “ufficiale” [...] ” in cui Descartes propone la sua nuova metafisica come una via sicura per accertare “verità” come l’esistenzadiDio e la distinzione dell’anima dal corpo (se non direttamente la sua immortalità). Al momento della seconda edizione Descartes aggiunge ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] , Geometria, Astronomia, la ragione, secondo s. Agostino, poteva procedere alla conoscenza dell'essenza dell'universo e dell'esistenzadiDio. Esse sono accomunate dall'armonia dell'ordine matematico, che si traduce nella misura perfetta del numero e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo e scienziato del XVII secolo, dopo una prima fase scettica e nominalista, approda [...] .
Viene infine criticata anche la dimostrazione ontologica dell’esistenzadiDio a partire dall’idea di perfezione, presentata da Descartes nella Quinta Meditazione. L’esistenza – obietta Gassendi – non è di per sé una perfezione, quanto piuttosto la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] la sua intimità con Lessing. È necessario rispondere, nel 1785, con Morgenstunden , ovvero delle “lezioni sull’esistenzadiDio”” che divulgano, secondo Kant, il concetto della religione naturale e lasciano intravvedere un impianto “neoscolastico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È in Germania alla fine del Settecento che la filosofia di Spinoza riemerge pubblicamente [...] Mendelssohn nelle Ore del Mattino: ossia lezioni sull’esistenzadiDio (1785) cerca di vendicare la posizione di Lessing e Leibniz contro le asserzioni di Jacobi distinguendola sottilmente da quella di Spinoza. In Lessing si potrebbe infatti tutt’al ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] lo fa attraverso i dubbi esistenziali del crociato Antonius Block. La riflessione sull'esistenzadiDio e gli interrogativi sui modi della sua manifestazione rappresentano il cuore del dubbio di B. in un'opera complessa e stratificata che deve il suo ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] vita morale. Nel Breve avviso intorno alle proprie opere (Bologna 1827), anzi, delineava una prova dell'esistenzadiDio e della spiritualità dell'anima desunta dalle scienze fisiche e richiamante le argomentazioni tomistiche.
Amareggiato, durante l ...
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essenza
La realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come la forma generale, l’universale natura delle singole cose appartenenti allo stesso genere o specie.
Da Aristotele alla tarda [...] pensiero medievale e dal cui insieme origina anche l’antitesi fra e. ed esistenza, centrale, per es., nella formulazione della prova anselmiana dell’esistenzadiDio del Proslogion. Tommaso d’Aquino, che raccoglie il lungo dibattito sviluppatosi da ...
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Capaneo
Umberto Bosco
. Uno dei " Sette contro Tebe ", cioè uno dei sei re greci che con Polinice assaltarono Tebe per scacciarne Eteocle, fratello di Polinice. Protagonista di un episodio dell'Inferno [...] disposto ad accettare la sconfitta : " stat tamen, extremumque, in sidera versus, anhelat " (X 935). Il C. di Stazio dunque non nega l'esistenzadiDio, e anzi osa contrapporglisi fronte a fronte, ma non la riconosce a sé superiore; lo disprezza nel ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...