GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] a marcare una cesura dagli altri ebbe una paginazione a sé, è diviso in tre sezioni: la prima è una prova dell'esistenzadiDio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani e atei, e ripercorre la storia biblica dalla ...
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Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] occidentali risultano essere più tolleranti nei confronti di coloro che negano l’esistenzadiDio, in quanto spesso si trovano di fronte a diversi teismi, ovvero a diversi modi di identificare Dio e la vera rivelazione, così come hanno maggiore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di David Hume segna profondamente la cultura illuminista europea per il tentativo [...] , in particolare attraverso l’uso dell’analogia, che comporta differenze oltre che somiglianze. La prova dell’esistenzadiDio e della sua natura infinitamente intelligente è sostenuta da Demea mediante il ragionamento a priori, e successivamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guglielmo di Ockham, filosofo francescano del XIV secolo, è un sostenitore della radicale [...] delle argomentazioni persuasive, ossia dei ragionamenti probabili. Ciò impedisce a Ockham di accettare le prove elaborate a proposito dell’esistenzadiDio così come alcune verità considerate acquisibili razionalmente, come gli attributi divini o ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] future 'monadi'. Sbarcato in Olanda, fa visita a Spinoza all'Aia e, a seguito di ripetuti incontri, mette per scritto una dimostrazione a priori dell'esistenzadiDio.
Sul "Journal des Sçavans" pubblica nel 1677 una descrizione del fosforo, che era ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] grande importanza è data al momento dell'intuitus, il "guardo"), le dimostrazioni dell'esistenzadiDio. Esaminata e così difesa la metafisica, la fisica cartesiana, di cui il G. discute il ruolo delle ipotesi (diverse dalle supposizioni dei poeti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine analogia indica in genere una relazione tra più cose, aventi in comune qualche [...] analogici tra i vari livelli del reale, tentativo il cui apice è rappresentato nel Proslogion dalla famosa prova dell’esistenzadiDio, Anselmo perviene a una definizione astratta e formale che può essere letta in modo autonomo rispetto al fluire ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] Cuvier e della teoria dell'irriducibilità dei tipi fondamentali. L'esistenzadi questi tipi, sosteneva, prova l'esistenzadiDio; dopotutto, se l'infinita diversità nell'unità supera la capacità di comprensione dell'uomo e se l'uomo stesso fa parte ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] rivela, la giustificazione; la Croce e il Vangelo, nell’operare in noi la fede, realizzano l’esistenzadiDio per l’uomo e dell’uomo per Dio nell’amore reciproco, e per mezzo loro Cristo diviene Dio pro nobis, nel senso che in Cristo l’uomo riconosce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione del metodo è il luogo d’inizio della filosofia moderna. Bacone, Galileo, [...] questo principio fondamentale, da cui scaturisce l’intero sapere, a partire dalla stessa dimostrazione dell’esistenzadiDio.
Da questo punto di vista, il ruolo dei celeberrimi precetti esposti nel Discorso sul metodo (1637) risulta in qualche ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...