Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] rivela, la giustificazione; la Croce e il Vangelo, nell’operare in noi la fede, realizzano l’esistenzadiDio per l’uomo e dell’uomo per Dio nell’amore reciproco, e per mezzo loro Cristo diviene Dio pro nobis, nel senso che in Cristo l’uomo riconosce ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] delle due città, quella del mondo e quella diDio, la quale vive nella realtà del mondo, ma esistenza, realizzandosi attraverso l’azione della grazia, che rende presente in ognuno, al di fuori di una vera dimensione temporale, il fatto della venuta di ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] secondo i quali si manifesta la sostanza infinita che è Dio; e la soluzione datane da Leibniz, che riduce la stato il primo esempio di sistema hamiltoniano di cui fu riconosciuta la non integrabilità, cioè la non esistenzadi integrali primi del moto ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] utensili necessari alla sua esistenzadi cacciatore nomade e di agricoltore. I paletnologi dividono questo lungo lasso di tempo in età della , e centro di riti religiosi, è la p. di confine presso vari popoli (come nel caso del dio romano Terminus). ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] di una condizione di vita ordinaria per realizzare un’esistenza superiore, mediante un atteggiamento negativo rispetto all’esistenza redenzione operata da Cristo e della grazia come essenziale dono diDio, ma anche ai contesti culturali in cui si è ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] traduzione istituzionale. Al contrario, balza agli occhi l'esistenzadi una tensione irrisolta tra le indicazioni date dal Vaticano ha invitato solennemente le C. a "fare la volontà diDio, non la volontà degli Stati". Un ulteriore problema tipico ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] dell'esistenza, ormai consolidata, delle collezioni di decretali. Ventitré decreti completarono il Liber extra di Gregorio IX ricevuto da Dio l'incarico di spiegare e armonizzare il mondo, un mondo che egli identifica, sulla scia di Innocenzo III e ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] l'io; ne deriva il corollario dell'anattā; ‛non esistenzadi un io eterno'; però ogni atto consapevole e voluto deliberatamente faceva seguito la negazione diDio; anche se in appresso gli dei apparvero nel Mahāyāna, di fatto essi sono immagini ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] l'uomo sia integralmente umano, il che può accadere solo se egli concepisce se stesso, nella sua totalità, come esistenza al cospetto diDio: e in questo senso è appunto il protestante colui che meglio può difendere, oggi come nel futuro, la causa ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] Ruether, E. Schüssler Fiorenza). Questa presa di coscienza intende nutrirsi sempre più di una riformulazione radicale dei fondamenti teologici dell'esistenza cristiana, a cominciare dall'immagine diDio, ancora legata a una cultura maschilista (v ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...