Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] altare è stato propriamente considerato come la "mensa diDio", e pertanto ha subito nel corso dei un solo altare e un solo vescovo", Ad Philipp., IV, 1) si risente negli scrittori cristiani posteriori; e quando S. Agostino parla dell'esistenzadi ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] med Gud (1989, "Il caos è vicino a Dio"), tradotti in italiano con il titolo di Quattro quartetti (1995), e da En dags varelsen (1990, "Esistenzediun giorno"), dramma non più di una famiglia ma di una generazione che dopo il crollo delle ideologie ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] (in quanto le singole parti sono elementi diun ritmo).
I complessi. - L'associazione formata volontariamente tra i membri di una serie non ci dà un'immagine esatta dei legami associativi esistenti nella coscienza. Le rappresentazioni degli elementi ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] in diverse parti della materia tutte le forme abbiano attuale esistenza" (176) simultanea, e successiva in ogni singola parte questo dualismo sta l'aspirazione monistica diun naturalismo panteistico, per il quale "Dio, l'infinita bellezza e splendore ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] (Proslogium, II) desume la sua esistenza: il concetto dell'infinito è quello diun ente che ha tra le sue perfezioni necessariamente l'esistenza. Ora, di fronte alla spiegazione cristiana dell'infinità diDio, risorge ancora il problema dei rapporti ...
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Nel greco antico ἄγγελος (da ἀγγέλλω "annunzio") aveva il significato generico di "messaggero"; ma poi, per l'uso che ne fecero i traduttori greci della Bibbia per rendere la parola ebraica mal'ākh "messaggero [...] Assiro-Babilonesi. In generale ogni nume, capo di una famiglia o diun gruppo di dei, aveva i suoi araldi, rappresentati o angeli passò anche all'islamismo, il quale dopo l'esistenzadiDio pone come fondamentale la credenza in quella degli angeli, ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] ; cfr. I Gov., V, 7).
Alla rivelazione del Figlio diDio va congiunta quella dello Spirito Santo, che si manifesta, non per esistente nell'universo, quale una perfezione speciale, un bene dell'universo stesso, si dimostra l'oggettività o esistenzadi ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] responsabilità e l'obbligazione del dovere, e come l'esistenzadiDio e l'immortalità dell'anima, che l'intelletto, legato errante oltre i suoi giusti limiti. Questo assunto diun'interpretazione dialettico-metafisica dell'intera realtà conduce d' ...
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Nacque a Mosca il 30 ottobre (11 novembre) 1821 nella famiglia diun medico militare. La sua infanzia fu triste per le ristrettezze della sua famiglia e per le impressioni a cui fu soggetto il suo animo [...] e poi La vita diun grande peccatore, si sarebbe dovuto muovere, come effettivamente si muove l'azione dei tre romanzi scritti, intorno a quello che lo scrittore stesso diceva il problema centrale, il problema dell'esistenzadiDio, e l'eroe sarebbe ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] un piccolo essere alato, un idolo nudo, talora una farfalla. Così, nella mitica leggenda di Amore e Psiche, la bella fanciulla tormentata dal dio crudele è raffigurata con ali di che invece postulano l'esistenzadi livelli inconsci: psicoanalisti ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...