Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] diun pensiero che assegna solo a Dio il potere sulla vita umana, e non all’uomo o al suo sistema di giustizia (nel libro di il potere di reprimere la violazione della legge. Tale potere tuttavia non è senza limiti: l’esistenza del patto sociale ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] senza avere necessariamente coscienza dell'esistenzadi questa; l'esperienza del reale costruisce un rapporto tra il soggetto e un mondo dipinto sopra certe carte, senza mai sollevargli a quello vero e reale, che, fabbricato dalle proprie mani diDio ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] pone al di fuori dell'ordinamento giuridico, o meglio perché la sua esistenza stessa un crimine pubblico e il tiranno è un nemico pubblico, ucciderlo non solo è lecito ma equo e giusto (III, 15); d'altro canto, anche i tiranni sono ministri diDio ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] sul popolo che ha rifiutato il Messia; gli ebrei puniti da Dio perché refrattari alla conversione alla vera fede) (v. Oberman, di ascetismo masochista. La loro esistenza sarebbe livellata a un comune denominatore, che ne rispecchierebbe la mancanza di ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] nella cancelleria – oltre che del latino e del catalano – diun volgare ricco ancora di tratti locali, ma aperto a ➔ latinismi e influssi toscani.
L’esistenzadi queste lingue di koinè, usate nelle scritture amministrative e diplomatiche (e qualche ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] .
4.
L'Io e l'esistenza
Le venature esistenzialistiche che sono presenti nella posizione di Merleau-Ponty derivano anche dall'influenza dell'analitica esistenziale di M. Heidegger. Se per il primo si può parlare diun Io corporeo-esistenziale, il ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] trasportato in una inusitata dimensione di amore verso Dio e che sembra bruciarsi in una di vivere un'intima esperienza profonda e continuativa diun progetto duale com'è quello amoroso. L'esistenza euforica o disforica di questo tipo di ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] delectano. Per ho de et di troverai senza lo articulo, Dio non Iddio, benché sequente vocale, diun presupposto classicista che non metteva in dubbio l’effettiva esistenzadi questo volgare comune, ma ne limitava la sua capacità di costituire un ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] monoteistico diun nuovo dio, Aton (disco solare). Dopo la morte diesistenzadi una conoscenza e una coscienza storiche altamente sviluppate. Il Libro dei morti diviene oggetto diun'accurata recensione filologica: dal corpus di capitoli o di ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] alla quotidianità dell'esistenza ordinaria. Tuttavia, quando il digiuno si accompagna ad altre forme di mortificazione o di macerazione, quando vengono sottolineate la sofferenza e l'espiazione, il corpo diviene il luogo diun'offerta alla divinità ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...