Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] XIX secolo l'idea di una dipendenza dei processi mentali dalle funzioni del cervello divenne popolare tra gli scienziati (1874-1949). Questi insegnò agli animali usati negli esperimenti (gatti) a compiere determinati movimenti col metodo della ...
Leggi Tutto
Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] teoria dell'evoluzione: Hall applica infatti ai processi mentali l'enunciato di Haeckel secondo cui lo sviluppo di ambito logico-matematico scelto da Inhelder e Piaget per i loro esperimenti non è il solo che permette di applicare il pensiero formale ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] prigioni e gli ospedali britannici ed europei.
Gli esperimenti condotti da Lind sulle origini e la cura dello grado di favorire non solo la salute fisica, ma anche la sanità mentale dei suoi abitanti. Tissot si servì dell'esempio delle passioni dell' ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] sequele minori, quali, per es., un modesto ritardo mentale, turbe neurocomportamentali ecc.
7.
Il neonato piccolo per Piaget, acquisisce la costanza dell'oggetto, che gli esperimenti hanno dimostrato essere più precoce di quanto Piaget stesso avesse ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] è del tutto falso. Sotto il mito sono sedimentati gli esperimenti pedagogici, le norme burocratiche, le riforme educative, i pilastri serie comune di strumenti, diverse erano le abitudini mentali che regolavano il modo in cui quegli stessi strumenti ...
Leggi Tutto
Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] si laureò, a soli 22 anni, con una tesi Sull'eziologia delle alienazioni mentali, di cui fu relatore C. Lombroso. Dopo la laurea, entrò come assistente e segnali elettrici, e dove riprese i suoi esperimenti, arrivando a estendere a 14 km la portata ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] di un'altra, quando una stessa persona avrà sott'occhio gli esperimenti relativi a diversi punti oscuri; ma, oltre a ciò, getterà con l'origine sia del mondo moderno sia della mentalità moderna, rendendo anacronistica e ingombrante la nostra abituale ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] più positivi, presentandola come un sano esercizio mentale anche se improduttivo per la ricerca della verità pp. 863-864). Quando si trovava a dover effettuare un esperimento, Descartes preferiva rivolgersi a servi e non ad aiutanti, perché i ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] l'idea che gli animali, dotati di facoltà mentali inferiori, possano avere qualcosa che assomigli alla cultura. veniva rimpiazzato da un altro che non aveva preso parte all'esperimento, e il melifagide veniva sistemato tra le due gabbie in ...
Leggi Tutto
Psicologia del comportamento
James L. McGaugh
di James L. McGaugh
Psicologia del comportamento
sommario: 1. Il behaviorismo in psicologia e in biologia. 2. Le radici del behaviorismo. 3. Lo sviluppo [...] tentativi a livello sperimentale per studiare l'attività mentale da un punto di vista obiettivo. Pavlov giunse XX secolo. In quelli che forse sono i suoi più noti esperimenti, Thorndike studiò il comportamento di alcuni gattini nell'atto di imparare ...
Leggi Tutto
esperimento
esperiménto (ant. speriménto) s. m. [dal lat. experimentum, der. di experiri: v. esperire]. – 1. raro. L’atto, il fatto di esperire, di mettere in opera, di ricorrere a: decidere l’e. delle vie legali. 2. Più com., quanto si fa...
test
tèst (raro tèsto o tèste) s. m. [dall’ingl. test «saggio reattivo», e questo dal fr. ant. test «vaso» (usato dagli alchimisti per saggiare l’oro), che è dal lat. testu o testum «testo2»] (pl. invar.; in passato, raram., tèsti). – Prova,...