FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] scrive in Per la patria e la democrazia, cit., ove definisce la sua rinunzia "atto spontaneo di intima e profonda espiazione, e di serena e sicura protesta": in Spezzano, p. 79). Al secondo congresso nazionale della Democrazia sociale, tenutosi a ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] lei soltanto è perita. Della morte di Paola egli si sente direttamente colpevole e vorrebbe punirsi togliendosi la vita, ma l'espiazione che alfine sceglie sarà anche più grave per lui: sarà quella di ricercare sempre l'amante nel vuoto della propria ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 'opportunità della pena di morte, con l'osservazione che solo alcune "più fortunate nazioni" possono farne a meno. Espiazione e prevenzione devono tuttavia essere considerate come elementi complementari a legittimarla.
Solo di un anno seguente è la ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] e il ritorno all’evoluzionismo della giovinezza, evidente nel discorso parlamentare del 30 marzo 1920, noto come il discorso dell’‘espiazione’, con riferimento alla guerra: «La rivoluzione è un evo, non un giorno, ha gli aspetti di un fenomeno di ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] a Basilea, Universitätsbibl., ff. 37r-38r). Gli inni religiosi del B. ribadiscono questa sua posizione ortodossa circa l'espiazione vicaria e la persona del Figlio: Cristo ha partecipato alla creazione del mondo ed è stato inviato dal Padre per ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] - pensò addirittura di inserire la vicenda della L., monaca peccatrice pentita divenuta esempio di pietà attraverso l'espiazione e l'umiliazione, nella riedizione del volume Philagios sive de amore virtutis, una raccolta di biografie esemplari edita ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] ), in una nota telegrafata alle venti potenze firmatarie espose chiaramente la linea adottata dal governo, secondo cui «l’espiazione del popolo italiano» era stata tale dal sentirsi «in diritto di contare su una revisione radicale di quanto [poteva ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] l’hanno scatenata e che tu hai avuto il torto di sostenere pubblicamente, la guerra si afferma oggi come guerra di espiazione e di liberazione. A che giova la conclamata libertà interna se dobbiamo servire lo straniero d’oriente o d’occidente» (15 ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] cornice di peccato alla quale la penitenza della vecchiaia offriva il tributo necessario di una volenterosa espiazione, secondo il paradigma di una classica parabola rinascimentale.
Confortata dalle confraternite che non dimenticarono "il pientissimo ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] della "innocenza del divenire": tesi formulata per ritrovare il sentire innocente senza più l'idea di colpa e di peccato, di espiazione e di pena, per celebrare tutti i dinamismi della terra e della vita. Per dare senso a una civiltà del diritto il ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...