Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di fronte al papato degenere. E il seme loro rifiorisce»15. Di qui, all’aggancio con un patriottismo che non fosse solo un’espressione etica della fede evangelica ma avesse una sua autonoma ragione, il passo è breve: se anche l’Italia è in grado di ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] dell'Apocalisse. Il carattere tipologico-allegorico delle vetrate gotiche con temi apocalittici trova la sua più chiara espressione nel deambulatorio sud della cattedrale di Bourges, dove tre teofanie centrali di Cristo (la Visione dei candelabri ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] non è stata interrotta neppure dall’attenzione che il concilio Vaticano II ha manifestato per tutte le forme di espressione collegiale della Chiesa.
La Chiesa diocesana in sinodo: ecclesiologia e prassi
Il quadro postridentino dei sinodi richiede di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] il ‘paternalismo’ di molti imprenditori cattolici, che si impegnavano in opere di ‘responsabilità sociale’ molto prima che questa espressione venisse coniata: i Pesenti, i Marzotto, i Crespi e le loro città operaie dotate di opere sociali ed edilizia ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di questo tipo di c. è vasta nel sec. 14° e in età tardogotica, tuttavia la struttura viene adeguata all'espressione del tema, reso più essenziale, del c. come semplice sostegno di luci, benché pur sempre allusivo dei sette doni dello Spirito ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] un ordinamento comunista. Platone è infatti convinto che tutti i mali dell'uomo derivino dall'egoismo, di cui è massima espressione la proprietà privata. Tra le forme di governo, egli preferisce l'aristocrazia, ossia il governo dei migliori; e poiché ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] G. come "prior generalis ordinis heremitarum sancti Augustini"; pur non potendosi escludere a priori la possibilità che questa espressione si riferisca genericamente all'ufficio più onorevole di cui poté fregiarsi l'autore, e non specificamente alla ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] e l'autorità dell'esperienza
Gli effetti dei riti collettivi sull'individuo: valori morali e simbolismo rituale
In quanto espressione di una collettività, i riti possono essere considerati un veicolo per trasmettere idee ed esperienze ai membri di ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] dal racconto che talvolta compare come parte degli Actus Silvestri, e di cui si è detto sopra. Alla "Silvesterrenaissance" (l'espressione è di E. Ewig) di questo periodo si ricollegano tanto la redazione C degli Actus Silvestri, quanto, con molta ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] accezione del resto erano di uso corrente, almeno nella Curia papale, i vocaboli nuncius o nuntius e ambaxiator) bensì come espressione di umile cortesia.
Comunque sia nella dedica a Carlo V del Commento al Liber Pontificalis, il B., mentre esaltava ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...