Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] e iniziò l'attività scenografica per il cinema e il teatro, che sarebbe restata sempre uno dei suoi prediletti campi d'espressione; nell'estate del 1925 soggiornò a Parigi. Rientrò in Italia nel 1926 e incominciò a intrattenere fecondi rapporti con l ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] disegni drammatici, testimonianza e denuncia degli orrori della guerra: tra il 1916 e il 1918 eseguì con realismo espressionista dipinti ad olio quali: Tradotta militare, Quota 144, Macerie di Doberdò, Soldati al bagno, Baracca bombardata, Il milite ...
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BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] danno bene la misura di quanto sia arduo stabilite la genesi di un'opera che è un singolare connubio di espressionismo gotico e contenutezza rinascimentale.
È escluso possa riferirsi al B. la Crocefissione del S. Giuliano di Albaro, attribuitagli-dal ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] nella produzione successiva, è la particolarissima esperienza del biennio 1956-1957, a metà fra postromanticismo ed espressionismo. In particolare nelle due Sinfonie, Mahler e Berg sono chiarissimi punti di riferimento: cantabilità tesa, uso ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] quelle naturali, che rivelano un interesse, evidente anche nei disegni contemporanei, per la scrittura automatica surrealista e per l'espressionismo non figurativo di V. Kandinsky.
In occasione della V Triennale di Milano (1933) il F. collaborò con L ...
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MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] anni Venti, fino agli ultimi, negli anni Quaranta, in cui il disegno minuzioso riprende il sopravvento, ma carico di un espressionismo macabro mediato anche dalla ispirazione visionaria di E.A. Poe, autore che nel frattempo aveva assunto per il M. un ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] , del 1927-28, lungo e potente edificio ad appartamenti, al quale egli conferì uno scatto costruttivista, mentre risonanze espressioniste si riconoscono nei cilindri vetrati che attraversano gli angoli del volume; del monumento ai caduti di Erba, del ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] e del paesaggio urbano, al centro della raccolta di poesie L’insieme delle cose (1991).
L’opera dell’espressionista tedesco Max Beckmann fornì il modello per la riformulazione della sintassi pittorica che Tadini perseguì negli anni Novanta attraverso ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] ; dai torinesi agli artisti di area centromeridionale. Le scelte oscillavano da una figurazione di stampo novecentista a un espressionismo più marcato. La programmazione fu caratterizzata da presenze tramite le quali il G. puntò a far diventare dei ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di concorso per la costruzione di un centro pubblico governativo a Dar El Salam secondo una visione organico-espressionista, memore del Watergate realizzato da Luigi Moretti a Washington.
Ideò il fulcro simbolico della giovane nazione affrancata dal ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...