MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] 2008; M. master of modern still life (catal.), a cura di F. Fergonzi - E. Barisoni, Washington D.C. 2009; M. L’essenza del paesaggio (catal., Alba), a cura di M.C. Bandera, Milano 2010. Cataloghi di collezioni: La collezione Roberto Longhi, a cura di ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] ’ 1989. Al centro mise una «riflessione sul significato – e il rischio – della vocazione drammatica», «“malattia”» da coltivare come «essenza del mestiere» (Gassman, 1981, p. 218). Fa male il teatro, da un testo di Luciano Codignola, fu il titolo ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] sprovvista di giustizia e onestà, i cittadini sono come oggetti inanimati esteriormente simili, ma la cui essenza, isolata nella propria individualità, non stabilisce tra loro alcun legame sostanziale. Essi sono semplici simulacri di cittadini ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] beethoveniana e schubertiana. Esse stanno a dimostrare come il musicista, senza che ne restasse scalfita la intima essenza della sua natura, fosse sempre sensibile a tutti gli stimoli culturali del tempo. Ovviamente sopravvivono alcuni elementi ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] a quella espressa dai patrizi più segnati dall'influenza sarpiana - la Serenissima è fedele alla sua più autentica essenza, è ancora suscettibile di compiti storicamente fecondi, altrimenti tradisce la sua vocazione, altrimenti si discosta dal solco ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] , terza e ultima delle sue favole araldiche, uscì da Einaudi quando era appena partito: Calvino si volatilizzava duplicando l’essenza del suo protagonista, il cavalier Agilulfo che al tempo di Carlo Magno attraversava il mondo in un’armatura vuota ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , libertà stilistiche sempre più pronunciate. Senonché i "difetti" di Lucano sono inseparabili dal suo pathos tragico, dall'essenza stessa della sua personalità: la traduzione del C. è troppo più dignitosamente uniforme e neoclassica che l'originale ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ambizioni. La scienza dei fenomeni e delle leggi era un ripiego; la speranza di aggredire la realtà nella sua essenza, di portarsi al centro di tutte le trasformazioni, non li aveva ancora abbandonati. Troppo facilmente si dimentica il rovescio ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] .
Per il B. Raffaello costituisce il termine di paragone che supera anche gli artisti dell'antichità. Riaffermando che "l'essenza della pittura consiste nell'imitare l'azzioni humane" egli dice di Raffaello: "sua maggior lode stimo fusse che in tante ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] , il quale svia l’azione dell’autorità, [...] sovverte le basi del regime» parlamentare e ferisce «nella sua essenza il principio dello Stato». Nello statualismo liberale orlandiano mancava uno spazio teorico per il partito politico (che contrastava ...
Leggi Tutto
essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...