(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] da una costante attenzio ne alla complessa ''realtà'' dell'a. (che è, ma non è solo, la sua concreta essenza spazio-strutturale) nell'intero processo formativo che va dalla progettazione alla realizzazione.
Tra questi storici architetti, eredi di un ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] (vedi infra) a provocare l'impressione di prospettiva, così che viene a mancare al pavimento musivo la sua essenza di superficie immobile e sicura perché il disegno prospettico conferisce irrequietezza alla superficie e nega la stabilità al piano di ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] in apparenza contraddittoria, perché egli "non intende l'astrazione come rifiuto del mondo sensibile, ma come ricerca dell'essenza più autentica delle cose" (Molesi, 1970). In questa ricerca viene privilegiata la fisicità quasi tangibile (pur nella ...
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Hopper, Edward
Bettina Mirabile
Uno stile realista per rappresentare l'America della solitudine
Lo statunitense Edward Hopper ripete nei suoi quadri sempre gli stessi soggetti, tutti ispirati alla città [...] di coglierne l'espressione o di arricchire i quadri con dettagli narrativi. Per appagare il suo bisogno di stabilità cerca invece l'essenza dell'uomo al di là delle occupazioni quotidiane e la realtà che non cambia con il passare del tempo.
Realismo ...
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LAZZARI, Bice
Rosalba Zuccaro
Pittrice, nata a Venezia il 15 novembre 1900, morta a Roma il 13 novembre 1981. Dopo studi musicali intrapresi al Conservatorio Benedetto Marcello, frequentò il corso di [...] Milano 1984; P. Watts, C. Strinati, Bice Lazzari 1900-1981. Opere dal 1921 al 1981, Roma 1987; G. Montana, Bice Lazzari. Essenza dell'astrattismo, Macerata 1988; AA.VV., Bice Lazzari. Due stagioni 1957-63 e 1966-73, Mantova 1989; L'incanto del segno ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] vitali delle forme esistenti in natura. Con la vitalità guizzante delle sue forme l'arte g. si contrappone nettamente alla essenza impenetrabile delle opere dell'arte del vicino Oriente (mesopotamica ed egiziana). L'arte g., e in ciò sta la sua ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] Sole), sono pervasi da "un senso di soave malinconia e di sogno crepuscolare che riesce in parte a cancellare l'essenza compositiva, prettamente d'invenzione dei paesi" (Buscaroli, 1935). In essi si alternano anfratti pittoreschi e rovine antiche, in ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] , sottolineando non solo la trascendenza di D., ma anche la sua alterità rispetto al mondo finito, sostengono che l’essenza e gli attributi di D. possono essere definiti solo negativamente (via negationis o anche teologia negativa o apofatica), ossia ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] l'elevazione.
L'ingresso occidentale, entrata principale del sacello, è sormontato da un timpano rientrante e nella sua essenza conserva la forma primitiva. La porta dell'angolo di S-E, che attualmente conduce al presbiterio, è invece spostata ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] al di sopra della tempia sinistra rende probabile che da esso si partissero dei viticci vegetali, a ricordare la essenza antica della divinità della natura. Di qualità artistica superiore è una statua votiva di marmo, di grandezza alquanto maggiore ...
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essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...