CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] del nuovo gusto. In particolare a proposito della tragedia, il Dubos in Francia aveva affermato che, dato che l'essenza dell'arte consiste nel suscitare passioni, ciò avviene soprattutto nella tragedia, il cui fine è l'effetto emozionale che suscita ...
Leggi Tutto
CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] di tale tramite e di tale mediazione veniva meno, La bella mano perdeva d'importanza per rivelarsi nella sua intima essenza: un esercizio di stile condotto, con perfezione e insieme con freddezza, sul dettato del Petrarca; quello che era stato ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] germe di osservazione nella pratica della scena; di aver curato che la interpretazione di un personaggio drammatico ne manifesti la essenza verace, anche nelle più lievi sfumature dello abbigliamento e del linguaggio» (Protti, 1901, pp. 9 s.). Era un ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] tono ricorda la storiografia medievale, salvo il fatto che nel C. manca la finalizzazione della storia al regno di Dio.
L'essenza delle esperienze di vita del C. è condensata nel De varietate fortunae, la sua opera principale, scritta dopo il 1509 ...
Leggi Tutto
CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] 1924). Intanto uscirono la raccolta di poesie Sintesi (Catania 1923) che riscosse notevoli consensi e Il trattato della Quinta Essenza ovvero de' Secretidi Natura di Raimondo Lullo (Todi 1924), che è uno studio sulla ricerca sperimentale del Lullo ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] ’asino (Caltagirone 2005). Ispirata dal Concilio Vaticano II e da un colloquio con Paolo VI, l’opera tentava di risalire all’essenza del messaggio cristiano, spogliato dei riti e dei dogmi, rinvenendovi una «sfida d’amore, più che non di fede» (p. 42 ...
Leggi Tutto
CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] e lo Spirito - Tempi, uomini, idee. Scritti di critica letteraria, Milano 1944; Libri e idee, ibid. 1944; Essenza del comunismo, Como 1945; Capolavori della letteratura francese, in Capolavori delle letterature straniere, Milano 1948, pp. 1-251 ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] "non si possono ritrarre se non come si concepiscono", vengono a far parte in un certo senso della "nostra essenza": gli "scrittori originali" sarà impossibile quindi tradurli (ibid., pp. 168, 169). Il B. offre la traduzione del Byron desiderando ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] tematiche o nella struttura narrativa, ma nella riproposizione indiretta del tema della "comunità", come vincolo ed essenza sociale e spirituale dell'individuo, e nella considerazione negativa della "solitudine" come effetto d'una decomposizione ...
Leggi Tutto
COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] e Tedeschi, avverte anche che questi sono in fondo i vizi di qualche scrittorello che vuole travestirsi da romantico, più che l'essenza del movimento. Arriva a chiedersi se tutta la polemica non si basi su un equivoco verbale e se i due termini ...
Leggi Tutto
essenza
essènza (ant. essènzia) s. f. [dal lat. essentia, der. di esse «essere», come calco del gr. οὐσία; nel sign. concr., dal lat. degli alchimisti]. – 1. In filosofia, la realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come...
quintessenza
quintessènza (meno com. quint’essènza, o 'quinta essènza') s. f. [dal lat. mediev. quinta essentia, calco del gr. πέμπτη οὐσία o πέμπτον στοιχεῖον, rispettivam. «quinta essenza», «quinto elemento»]. – 1. a. Nella fisica greca...