DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] a quello scientifico.
"Anche la medicina scientifica" deve essere ad un tempo religiosa e poetica come può e deve essere, come sarà anche "in fatto" quando" la religione e la poesia rientrino nella filosofia e non solo in idea ma anche in natura ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] dopo le scoperte di J. Lister, L. Pasteur e R. Koch, e che fin dai tempi di A. Bassi aveva avuto una solida tradizione nell che la teoria del neurone non possedeva il requisito di essere sorretta da "fatti" sicuri per giustificare il suo rifiuto ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] "quella beatitudine di cui l'uomo s'osserva esser tanto bramoso, e che consiste nella facoltà di eseguire buona parte delle Dato l'ammontare degli incarichi sorprende che il C. trovasse tempo ed energie per l'esercizio medico privato, anche se fu ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Bainsizza, nel quartiere Prati, vicino a parenti e amici. Marco trascorreva molto tempo a casa dei nonni Jemolo, in via Fulcieri proprio dalla fantasia del sedicenne protagonista del romanzo di essere The catcher in the Rye, «l’uomo che ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] reso conto che l'irritabilità di una fibra poteva essere evocata da uno stimolo leggerissimo, ma che una volta ad Indicem; M. Vegni Talluri, Felice F., uomo e scienziato del suo tempo, toscano di elezione, in Documenti per una storia della scienza ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] e normale a Bologna e membro del Consiglio comunale della città per il PCI. Franco Graziosi venne aggiunto in un secondo tempo composizione nucleotidica, al punto da poter essere separate e purificate mediante ultracentrifugazione in gradienti di ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] immagine, che si avviava ad essere ormai elemento costitutivo del testo scientifico e che egli stesso, d'altronde o meno attuata la revisione. Ciononostante, in grado di concretizzare nel tempo la fama del suo autore, ad onorare la cui morte, d'altra ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] piscina e molte aule, oltre a essere provvista di asilo nido e mensa per il personale.
Nel 1968 Bollèa fu promosso professore ordinario e nel Giorgio Napolitano, con il quale era amico da tempo.
Poco tempo prima di morire fu angosciato dal rischio che ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] (il quinto in Italia, in ordine di tempo), in collaborazione con Cesare Odoni, e poi da solo (1571). A questo istituto dedicò A. indica quali sono icriteri secondo i quali devono essere studiati i vegetali. Successivamente, sempre m tavole sinottiche ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] furono le occasioni di successo professionale e scientifico. In breve tempo assunse un ruolo non secondario nella giudizio, sostanzialmente negativo, sembra essere stato la causa del rigetto della richiesta dei tre e può aver provocato - perlomeno ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...