Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] . Non si conosce nulla della natura dell'incarico adempiuto in tale occasione; tuttavia, anche ad onta dell'assoluta mancanza di documenti negli archivî di Torino, non è difficile supporre che il duca se ne sia servito per essere in contatto con la ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] δ (x − x0), o brevemente δ. Essa dovrebbe, per definizione, essere "nulla su tutto l'asse reale, tranne che nel punto x0 dove assume il valore + ∞, eil suo integrale
è uguale a 1". Una simile definizione, evidentemente incompatibile con quelle ...
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PROFITTO (fr. profit; sp. ganancia: ted. Unternehmergewinn; ingl. profit)
Giovanni Demaria
Lo studio del problema del profitto segna una vera e propria fase del più ampio studio della dinamica economica. [...] , in alcun caso, un elemento della funzione d'imprenditore (perché il premio andrebbe al capitalista e non già all'imprenditore, che non può essere portatore di rischi, dato che non ha nulla da perdere, osservazione con cui si trascura tuttavia la ...
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Città della Turingia nella provincia prussiana di Sassonia (trentottesima tra le città tedesche per numero d'abitanti), 202 m. s. m., sulle rive dell'impetuoso torrente Gera (che viene dalla vicina Foresta [...] l'imperatore, riuscì a ottenere, nella convenzione firmata il 12 ottobre 1808, che Napoleone evacuasse la Prussia e che egli potesse annettere alla Russia la Finlandia e i principati danubiani. Nulla si concluse sulla divisione dell'impero turco, ma ...
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Poeta danese, autore di delicate conosciutissime fiabe, nato a Odense il 2 aprile 1805, morto a Copenaghen il 4 agosto 1875. Egli stesso intitolò la sua autobiografia Mit Livs Eventyr (La fiaba della mia [...] nulla). Il bimbo crebbe, perciò, quasi interamente abbandonato a sé stesso. Nella scuola, che presto disertò, apprese poco più che a leggere. E dalla sua indole schiva e di Ellen Hörup. E un'altra traduzione integrale sta per essere pubblicata anche a ...
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GEODETICHE, LINEE
Enea Bortolotti
. 1. Generalità. - Rappresentazione analitica. - Proprietà elementari. - Il problema "in superficie quacumque ducere lineam inter duo puncta brevissimam" è stato posto, [...] , s essendo la lunghezza d'arco di γ, questa è una geodetica, se in ciascun punto ènullo, o normale a σ, il suo vettore di curvatura u = dt/ds (t caratterizzata dalla proprietà di essere linea estremale, o di essere linea autoparallela. Al primo ...
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Nacque a Figline nel Valdarno il 19 ottobre 1433 da Diotifeci d'Agnolo di Giusto, medico, e da Alessandra di Nannoccio di Montevarchi. Della sua prima educazione letteraria nulla si sa di preciso. Secondo [...] : l'anima del mondo, le dodici anime degli elementi e delle sfere, e le anime degli esseri tutti. Questa raffigurazione èil risultato di elementi attinti a Plotino e Proclo, ma lo spirito che vi alita è dato dal principio di circolarità, che riesce ...
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METABOLISMO (dal gr. μεταβολή "cambiamento")
Michele MITOLO
Giuseppe GOLA
Il metabolismo o ricambio materiale comprende l'insieme dei processi che operano il cambiamento eil rinnovamento materiale [...] altri termini, il dispendio energetico connesso con queste funzioni è solo contingente e può essere quindi evitato; dinamica specifica è più spiccata per un'alimentazione proteica, meno notevole per un'alimentazione grassa, quasi nulla per un' ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] di redimere l'umanità dai mali che la bruttavano, e, al tempo stesso, mente quadrata, equilibrata e nutrita di forti studî, il F. riesce tanto più efficace in quanto il tono alquanto concionatorio nulla toglie all'opera sua di ordine, di nitidezza ...
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MASOLINO
Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte [...] interrotto la sua opera nella cappella Brancacci probabilmente per recarsi in Ungheria: ma colà nulla finora di lui è stato ritrovato, e breve dovette essereil soggiorno per la sopravvenuta morte dello Spano, suo patrono. Forse già nel 1428 egli ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...