GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] essere un soffitto con figure allegoriche e coppie in maschera (ibid.) nel ridotto di palazzo Dandolo a S. Moisè, dove il Virtù e altre allegorie (Pavanello, 1998). È documentato inoltre un intervento nel 1800 in palazzo Manin a Rialto, di cui nulla ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di cui nulla si sa, si sono tuttavia fatti i nomi di ipotetici maestri - un misterioso Geminiano, Pepo e Lanfranco di il 1125 eil 1140 (p. 180). Tale identificazione, però, non convince. Anzitutto quell'ignoto tedesco doveva essere un ecclesiastico e ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] il già citato Se il sole muore e Quel giorno sulla Luna (1970).
Il Vietnam e le interviste politiche
Nel 1968 ottenne di essere una cosa orribile e spesso inutile («La guerra non serve a nulla, non risolve nulla. Appena una guerra è finita ti ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] di G. Carducci, Bologna 1931), enulla poi dello stile del Carducci si ritrova nell'opera e nella prosa del C., che al analisi è, forse, da ritenere che dei tre suoi maestri torinesi il C. si trovò ad essere più vicino, anche per certo moralismo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] incrollabile certezza che non avevano nulla da imparare dai barbari occidentali la storia della sanità.
Fra il 1972 eil 1982 lo studioso si dedicò quasi abbia raggiunto la preda. Anche Cipolla deve essere considerato uno di questi segugi.
Opere
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] e i listelli con i chiodi ornamentali. Il disegno dei telai dovette essere deciso tra il 26 novembre 1329 eil 13 gennaio 1330; il da una "impostazione piena di calmo equilibrio che in nulla infrange la legge di gravità", Nino crea "una figura ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] nulla da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizione di questi ultimi che avrebbero dovuto riunirsi a Ravenna e imbarcarsi a Porto Garibaldi per Fiume, eil l'ambizione di voler essereil deuteragonista eil successore di Mussolini. Ugualmente ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] ", mentre, al contrario, può non possedere nulla ed essere in effetti "comodo e benestante, perché ha i mezzi onde procurarsi i detti comodi della vita" (Corso di agricoltura economico-politico..., p. 29).
Il B. pertanto, come già lo Young da ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , tra il settembre 1673 eil marzo 1674, il congresso di Colonia.
Terminato il congresso, il MAGALOTTI, Lorenzo esse si prestino a vari tipi di lettura, compresa quella libertina, nulla osta a ritenerle opera di uno spirito sincero, forse in cerca ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] eil 1315. I suoi esordi furono di poeta lirico sulla linea dei toscani di transizione (Guittone, Ugolino Buzzuola, lo Schiavo di Bari): ma nulla ci è che unificati dal fatto di essere precetti d'amore dettati dallo stesso Dio, e di un amore lecito, ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...