TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] -1170, l'attuale giudizio della critica tende a essere piuttosto discordante, sicché la cronologia delle pitture del Roma 1970; R. Mosti, Storia e monumenti di Tivoli, Tivoli 1970; B. Brenk, Die Wandmalereien im Tempio della Tosse bei Tivoli, FS 5, ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] nettamente condizionata dai suoi rapporti con il potere centrale e può essere sinteticamente divisa in tre fasi: la prima, dal verso gli alloggi sono fortificati. Tra i numerosi manieri del tempo sono meglio conosciuti quelli di re Renato, duca d'A ...
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WURZBURG
N.M. Zchomelidse
WÜRZBURG (Uburzisburg, Wirteburch nei docc. medievali)
Città della Germania, in Franconia (Baviera).Il primo insediamento deve porsi già all'epoca dei 'campi di urne'; all'epoca [...] 61). La prima citazione documentaria come castrum Wirteburch si riscontra al tempo del duca Hetan II nel 704. Fino al 700 ca. di Mittelzell (Reichenau) e nel coro occidentale del duomo di Treviri.La Neumünsterkirche dovette essere eretta sul luogo in ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] nel 1420, grazie all'intervento dei Latini, risorse per breve tempo prima della definitiva caduta nelle mani dei Turchi ottomani di Maometto II Dei codici genovesi e bizantini non si è conservato pressoché nulla; potrebbero essere genovesi i fogli ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] altre copie, tutte, in ogni caso, deteriorabili nel tempo.I soldati e i mercanti romani furono i responsabili della creazione del misurazione lineare autoctoni si evolvettero in genere senza essere ostacolati da influssi esterni, a parte l'influenza ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] odierno come gemme.Fin dai tempi antichi furono preferite determinate pietre come, per intagli e cammei a uno strato, il , Oratio VIII, 10; PG, XXXV, col. 800) non devono essere sopravvalutati.A partire dal sec. 4° la produzione di g. lavorate ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] posizione più conciliante di Unnerico, che in un primo tempo accordò alcune concessioni ai cattolici. Le sue esitazioni . 8°, continuò a essere realizzata durante tutta l'età vandala e compare su tutti i mercati mediterranei e oltre, con le stesse ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] circondò la città fino al secolo scorso, subendo nel tempo importanti rimaneggiamenti; il re Luigi XI la completò nel 1478 e dipinti da Melchior Broederlam conservati al Mus. des Beaux-Arts; di altre opere si ritiene verosimilmente che possano essere ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] per riconoscimento dello stesso D., che dell'impresa si trovò ad essere per lungo tempo critico animatore - a causa della mole immensa, ed in continuo accrescimento, dei documenti e della cronica mancanza di mezzi, resa ancor più acuta dalla scarsità ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] da giovane con attenzione, e senza nascondere il proprio giudizio, gli avvenimenti sociali e politici del tempo, come dimostrano le lettere, dalla Guarducci a riprova del falso poterono, però, essere confutati dal punto di vista giuridico (H. Lehmann ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...