BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] la sua deposizione. È molto probabile, in realtà, che egli patisse le conseguenze dell'essere stato imposto in Roma , il 7 dic. 983, si ripeté la situazione del tempo di Benedetto VI, e B. VII cercò di approfittarne.
Nell'aprile 984 egli era ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] 'Italia, anzi, per essere precisi, dall'Italia settentrionale, sino alla morte. Quest'uomo, dalla cultura vasta e multiforme, dotto di greco (sua lingua nativa), educato nelle più grandi università estere del tempo, Parigi e Oxford, e perciò ricco di ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] all'influenza della famiglia di Teofilatto, con la quale doveva essere in buoni rapporti.
A Ravenna, nel periodo in cui avvenne diminuita la loro libertà e chiesero aiuto ai Saraceni di Agropoli che, sconfitti in un primo tempo dai duchi di Gaeta, ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] Morse creò un apparecchio che venne universalmente utilizzato. A essere investito per primo dalla meccanizzazione fu il settore tessile, quindi quelli minerario, siderurgico e meccanico.
L’applicazione delle nuove tecnologie alla produzione, la ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] stesso tempo imporre i nuovi indirizzi di riforma del clero sulle terre meridionali che riconoscevano la signoria di Enrico III. Dopo essere passati per Montecassino, il papa e l'imperatore si fermarono a Capua: qui Enrico III cercò di dare ordine ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] conferma alla nomina di A. deve essere stata concessa dall'esarca e non dal basileus. Ma proprio A lo colse durante il viaggio.
L'adesione inglese non poteva comunque giungere in tempo utile. Circa sei mesi prima di Hatfield, il 27 marzo del 680 (per ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] nessuno "vorria in Aquila essere rencasato".
La risposta-sentenza di Carlo è precisa e perentoria: consente ai " Annali della città dell'Aquila, con l'historie del suo tempo, Roma 1570.
Regia Munificentia erga Aquilanam Urbem variis Privilegiis ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] sulla base delle loro forme organizzative e delle loro attività possono essere definiti senz'altro 'associazioni maschili in un primo tempo al servizio dei Fatimidi, nel 468/1076 riuscì a impadronirsi della sovranità su Damasco e a mantenerla per tre ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] la difesa di Roma. Sconfisse ripetutamente francesi e borbonici, prima di essere costretto ad arrendersi alla superiore potenza di Cavour sembrava non avere più frecce nel suo arco. Vedeva tempi lunghi per la soluzione sia del problema romano sia di ...
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Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] americano, che naturalmente esisteva e aveva capitale a Washington, non poteva immediatamente essere presente. Erano gli stessi sondando il sottosuolo. Nel giro di poco tempo nascevano le fattorie ‒ i ranch ‒ e i villaggi. In quest'ultimi sorgeva l' ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...