Maresciallo d'Italia, nato a Napoli il 5 dicembre 1861, da famiglia d'origine spagnola venuta in Italia con Carlo di Borbone; morto a Roma il 29 febbraio 1928. Iniziò la carriera militare nell'artiglieria, [...] Quando l'Italia entrò in guerra, fece parte del Comando supremo con le funzioni di capo del reparto operazioni, rimanendovi la guerra; e poco dopo diede inizio ai movimenti per essere in grado di passare dalla minaccia all'attuazione. Frattanto il ...
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. Popolo d'origine incerta (stirpe turca?) che fondò nei secoli VI-X un grande stato nelle steppe russe meridionali. La potenza dei Chazari, nel periodo migliore, si stendeva sul Caucaso settentrionale, [...] tutte le regioni, anche lontane. La religione primitiva dei Chazari dovette essere simile a quella delle altre stirpi turche (adorazione del fuoco; venerazione di Tengri-Khān, supremo dominatore del cielo).
Con lo sviluppo dei rapporti coi vicini si ...
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Generale dell'esercito sardo, nato a Vercelli nel 1790. Dopo aver compiuto i primi studî militari in Francia nella scuola di Saint-Cyr, entrò nell'esercito imperiale, in cui rimase per dieci anni, fino [...] di campagna, ma anche perché la particolare considerazione di Carlo Alberto gli valse di essere chiamato spesso a consulente del Comando supremo. Queste sue funzioni marginali, spesso contrastanti con le attribuzioni del capo di Stato maggiore ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] in quelli triplici dei vascelli, come delle galee di supremo comando. Il '700 condurrà, invece, sia ad . 37,5 × 6,45; 90 HP; 2 macchine) ebbe la "fortuna" di essere buttato in costa, insieme con altre navi di legno, da una violenta tempesta: solo il ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] e largo 50. È stato formato dai depositi del Fiume Giallo. Merita di essere ricordata l'isola di Yü-tao ("l'isola della perla") a NE. di che sta in alto, nel cielo" piuttostochè "l'imperatore supremo" come spesso è stato tradotto.
Il Dio della terra ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di stato, l'imperatore, laico, è, in ultima analisi, il capo della vita religiosa, il supremo arbitro persino dell'ortodossia dei dogmi teologici. Eppure non può essere effetto del caso che almeno tutto il sec. IV sia, in pratica, dominio indiscusso ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] governati s'approfondì in modo che presto non poté più essere questione di democrazia. L'età dell'assolutismo creò anche (ricorso di diritto civile) contro la decisione della suprema istanza cantonale se il valore in contestazione raggiunge l' ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] tutta la vita dello spirito in quanto, anch'essa, ne è l'essere immediato, e il principio assoluto: quel punto di partenza, da cui nessuna dea dell'antichità, l'umana femminilità nel suo splendore supremo e sentimentale di madre e di regina; e infine ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] su, arrivava alla quarta, intervallo considerato allora come fine supremo della musica. Ma fra il suono della corda a o con un arnese ricavato da una foglia di palma; lo strumento può essere montato su un guscio di testuggine o su metà di una zucca o ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] abbia lasciato di queste lance di legno, pure si può ammettere senza essere tacciati di apriorismo, che le lance di un solo pezzo sono le E fu proprio allora che l'armatura segnò il grado supremo dell'arte dell'armaiolo, dal quale ormai si richiese l ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...