AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroque iure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] richiesta degli ambasciatori veneziani a Roma, prima A. Barbaro e poi C. Zeno, di un'ulteriore estensione delle prerogative e franchigie diplomatiche tali da limitare considerevolmente la giurisdizione pontificia nella città. Dopo il ritiro dell ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] della sua carriera scientifica. La collaborazione con Hantzsch si sviluppò soprattutto nello studio delle ossime, con l’estensione all’azoto dei principî della stereochimica (il modello tetraedrico e le isomerie geometriche), elaborati da J.A ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] con il contatto diretto, con i viaggi (sarà a Roma nel 1690, a Firenze nel 1692), e soprattutto mediante l'estensione ed il potenziamento dell'attività dell'Accademia dei Concordi.
Nella fervida mente del C. l'accademia ravennate (dinanzi alla quale ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] . Se gli anni fra il 1922 e il 1925 furono assai fecondi per la sua maturazione e per l'estensione dei suoi interessi alla storia economica della Firenze tardomedievale ed alla Lombardia ottocentesca, egli non rimase però estraneo alle vicende ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] componenti mitologiche interne all'ideologia illuministica e attive nella sua affermazione politico-culturale durante il XVIII secolo. Un'estensione dell'analisi mitologica a temi e tempi più recenti è nel saggio L'accusa del sangue (pubblicato nel ...
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ROLANDO (Rolandus/Orlandus Guamignani/Guarmignani) da Lucca
Sara Menzinger
ROLANDO (Rolandus/Orlandus Guamignani/Guarmignani) da Lucca. – Autore del più antico trattato di diritto pubblico prodotto [...] filii Malpilii, discendenti dall’influente casta di iudices cittadini dell’XI secolo e dotate di patrimoni fondiari di estensione nettamente superiore). Il successo nell’amministrazione lucchese di Rolando, che dall’inizio del Duecento viene definito ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] 5, XXVI [1917], 1, pp. 214-219). Si occupò poi occasionalmente di altre questioni relative alla fisica matematica, quali l'estensione delle ricerche di Y.H. Poincaré e G. Lauricella sulla vibrazione delle membrane, la teoria della trave inflessa, ecc ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] della quota di capitale fondiario a lui toccato in eredità, composto di circa settanta poderi, su mille ettari di estensione, nei comuni di Alfonsine, Fusignano, Filo e Longastrino. Da allora la sua vita si divise abbastanza equamente, in un ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] esecutori del programma controriformistico. I compiti del D. erano, pertanto, indirizzati essenzialmente al consolidamento e all'estensione delle posizioni di forza raggiunte dalla Chiesa in quel regno. Il nunzio doveva fare quanto poteva perché le ...
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MEO di Pero
Giampaolo Ermini
MEO di Pero. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo a Siena e documentato tra il 1370 e il 1407. Fu figlio del pittore Pero o Piero di [...] controversa per la quale Fehm ha proposto l’anno 1356. Se ciò corrispondesse al vero, rappresenterebbe una significativa estensione temporale della sua carriera (Padovani, 2001). M. operò a lungo a fianco di Cristoforo di Bindoccio, dando vita ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...