Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di esistenza e apparenza, ha perso il suo significato, perché ora l'apertura e la leggerezza della costruzione e l'estensione della pianta in ogni direzione si ritrovano in un comune riferimento allo spazio. Già da questo risulta evidente che la ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] la navigazione. Il più vasto complesso di camellones fu quello delle pianure alluvionali del San Jorge, con oltre 500.000 ha di estensione: esso fu realizzato dagli Zenú fra il III e l'VIII sec. d.C. e successivamente abbandonato a seguito dello ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] del Mar Baltico, penetrando profondamente nella bassa valle della Vistola (stadio di Swiecie). Non conosciamo la sua estensione nella parte occidentale della grande pianura europea; viceversa ad oriente ne sono state riconosciute le morene nelle ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] monastico, di cui si contano oggi più di millecinquecento ruderi, ripartiti grosso modo in cinque agglomerati su un'estensione di km2 16 circa. Le particolari condizioni climatiche hanno consentito la conservazione di molti degli edifici conventuali ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] quasi tutti gli studiosi sono concordi nel denominare questo stadio evolutivo della storia della civiltà come periodo calcolitico ed a fissarne l'estensione, a seconda delle regioni, fra il 6ooo e il 4000 a. C. (Asia), il 5000 e il 3500 a. C. (Valle ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] le misure del piede bizantino, di quello gallico e di quello carolingio. Su scala più ampia erano utilizzati l'actus, pari all'estensione di 120 piedi e, per la misura delle superfici, l'actus quadrato (120 x 120) e lo iugero, calcolato sulla base ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] e lasciò un'impronta profonda nella cultura dei popoli dell'Asia Centrale. In questo periodo la Battriana raggiunse una grande estensione, avendo sottomesso tutto il territorio dell'Afghanistan, le regioni limitrofe dell'Iran orientale e l'India nord ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] .
Le rovine di A. mostrano con chiarezza le fasi della sua crescita dal sec. 7° al 13°, attraverso l'estensione progressiva del suo sistema difensivo. All'estremo S, cioè in corrispondenza della punta del promontorio, si osservano i resti della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] in quest’epoca (seconda metà III - prima metà IV sec.) l’area interessata dalla cultura di Luboszyce raggiunge la sua massima estensione e densità e non vi sono dati che lascino ipotizzare emigrazioni di grande portata.
Verso la fine del IV secolo e ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] trovare il tempo di pubblicarli adeguatamente. Ciò non toglie che l'importanza dei monumenti indagati fosse notevole, l'estensione dei lavori talvolta impressionante.
Alle tendenze proprie, nel bene e nel male, dell'archeologia del suo tempo, il ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...