CIMINELLO, Nicola
Franca Petrucci
Del C., che ebbe la ventura di essere indicato per circa tre secoli come l'autore dei Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, nulla sappiamo se non che fu rappresentante [...] , e in secondo luogo a causa della loro forma poetica di carattere popolareggiante ed anche per la loro estensione notevole a confronto del periodo cronologico relativamente breve che trattavano. Tuttavia nel XVI secolo Angelo Fonticolano ne fece ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] S. Pietro, e s'impegnava a far consegnare a A., le Venezie, l'Istria, l'intero Esarcato di Ravenna nella sua antica estensione, con la Pentapoli, i ducati di Spoleto e di Benevento, la Corsica, i territori di dominio longobardo a sud di una linea che ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Nella prima parte, oltre a tutte le nozioni fondamentali di teoria - tra l'altro per il C. era un fatto acquisito l'estensione della tastiera di sei ottave e mezza -, l'autore prescrive quale debba essere la corretta posizione del corpo e delle mani ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Milano, succedendo a una precedente ditta, il cui titolare era Giuseppe Zanotti.
Nel 1870 la rete ferroviaria nazionale aveva raggiunto un'estensione di circa km 8.000, più del triplo rispetto a dieci anni prima, mentre nel 1885 si toccarono i km 12 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di privatizzazione dei beni pubblici fu rilanciato per impulso di Francesco Maria Gianni negli anni Ottanta. Ma l’auspicata estensione di una piccola proprietà coltivatrice si scontrò con la scarsità delle risorse dei contadini, costretti a cedere le ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] natura, e attingendo a Malebranche, operò una integrazione della teoria dell'infinitamente piccolo con il concetto di materia-estensione. In campo biologico, accogliendo la teoria degli inviluppi, si schierò a fianco del Vallisnieri e su suo invito ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] opposizione moderno/reazionario a quella borghesia/proletariato, nonché l’interpretazione della riforma intellettuale e morale come estensione alle masse della concezione secolarista e immanentista della vita. Secondo Del Noce però in questo modo ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] al meglio le potenzialità, facendole coincidere con alcuni dei suoi tratti peculiari.
Nelle ballate a due voci il rapporto fra l'estensione delle voci è quasi sempre costante; di norma il cantus è più ampio del tenor. Le composizioni a tre presentano ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] H. Fobes, per il quarto delle Meteore; C. Labowsky, per il Menone); ma nessuno lo ha fatto con la compiutezza, l'estensione e l'acribia filologica di L. Minio-Paluello (specialmente in Iacobus Veneticus, pp. 288 s.; ed in Henri Aristippe, pp.211-220 ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] si resero chiari e manifesti... L'organo della sua voce è veramente un incanto per soavità, robustezza e per prodigiosa estensione di corde, poiché dal sol basso al mi sopracuto, cioè per quasi tre ottave si fa sentire con una progressione sempre ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...