CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] a visitare le miniere di Transilvania, in un viaggio di cui avrebbe scritto il "ragguaglio", dedicato al conte Michele Esterházy e stampato anni dopo a Milano (Caronni in Dacia. Mie osservazioni… sui Valacchi specialmente e zingari transilvani…, "dai ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] Baldacchino (Firenze, Pitti), l'altra di Casa Tempi, la Santa Caterina della National Gallery di Londra, e la Madonna Esterházy nel Museo di Budapest, la Madonna Canigiani nella Pinacoteca di Monaco, l'affresco della Trinità in San Severo a Perugia ...
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SINFONIA (gr. συνϕωνία propr. "accordo di voci o di suoni")
Giulio Cesare Paribeni
Nome di una forma di musica strumentale.
Se tale è l'accezione odierna della parola, questa tuttavia ha avuto significati [...] puramente artistiche, "il padre della sinfonia", lasciò 104 composizioni di tal genere, scritte in gran parte per il principe Esterházy, al cui servizio egli rimase oltre trent'anni, in parte per i concerti organizzati dal Salomon a Londra (1790-1794 ...
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PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] , II, Genève 1951, pp. 348 s., 398-400; D. Bartha - L. Somfai, Haydn als Opernkapellmeister. Die Haydn-Dokumente der Esterházy-Opernsammlung, Budapest-Mainz 1960, ad ind.; Mozart: Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer - O.E. Deutsch, III ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] di Napoli (collezione Astarita: Spinosa, 1972) si conservano l'acquerello del 1839 circa raffigurante La Villa di Chiaia dal palazzo Esterhazy (una versione a olio del medesimo soggetto è conservata presso il Museo di S. Martino); i disegni con i ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] nel 1805 a palazzo di Spagna, e l'Alcibiade (1806: Budapest, Museo nazionale), solo nel 1817 ceduto al principe N. Esterházy.
Nel 1804 firmò il contratto per l'esecuzione della vastissima Salita al Calvario per S. Giovanni in Canale a Piacenza. Il L ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Sophie von Schönborn (Vienna, Österreichische Galerie Belvedere), mentre rimangono da rintracciare altri dipinti eseguiti per gli Esterházy, gli Zichy, i Windisch-Grätz. Nel clima di mobilitazione collettiva suscitato dalle invasioni francesi, il L ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] nel primo allestimento assoluto de Il vecchio geloso. Tra il 1783 e il 1784 Paolo fu scritturato nel teatro del principe N. Esterházy, nella compagnia diretta da J. Haydn, che per lui scrisse il ruolo di Idreno nell'Armida; nella stagione 1785-86 fu ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] medesima raccolta gli studî definitivi pel S. Giorgio che atterra il drago dell'Ermitage e del Louvre e la Madonna detta Esterházy del Museo di Budapest, tre quadretti con le identiche dimensioni delle carte. Incisori come il Callot, il Della Bella e ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] musica, Torino 1939, p. 470 (per Pietro Alessandro); D. Bartha - L. Somfai, Haydn als Opernkapellmeister: die Haydn-Dokumente der Esterházy-Opernsammlung, Budapest 1960, ad ind.; W.S. Newman, The sonata in the classic era, Chapel Hill, NC, 1963, pp ...
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viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...