CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] , un processo con la grave e infamante imputazione di sodomia. Stette in carcere solo tre mesi, ma per ottenere l'estinzione del procedimento dovette pagare l'enorme somma di 100.000 scudi. I tre figli approfittarono dell'occasione per chiedere a ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] non era per lui un sistema religioso o culturale marginalizzato e figlio di un mondo in rapida via di estinzione, ma un complesso di valori universalmente valido che spesso rivelava una insospettata capacità di rispondere, sulla base di insegnamenti ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] una vera politica estera. L'unico problema che occupava la mente del vecchio Cosimo III era quello della prossima estinzione della dinastia medicea e del futuro destinato del Granducato. La sua strategia politica venne, non senza amarezza, definita ...
Leggi Tutto
(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] e inoltre venne ribadito il legame di dipendenza feudale del duca Alberto verso i sovrani polacchi. In caso di estinzione del ramo prussiano degli Hohenzollern, i suoi possedimenti sarebbero dovuti passare agli Iagelloni di Polonia; ma la successione ...
Leggi Tutto
FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] nipote Ferdinando e seguiva con grande attenzione le vicende politiche del suo casato. Assai preoccupata della temuta estinzione della linea dominante dei Gonzaga e quindi dei passaggio del Ducato a quella collaterale francese dei Nevers, Margherìta ...
Leggi Tutto
Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] Correggio a Correggio, passate poi agli Estensi, e quella dei Gonzaga a Guastalla, unita nel 1748 a Parma e Piacenza. L’estinzione nel 18° sec. delle famiglie dei Farnese e degli Estensi portò sul trono di Parma e Piacenza il ramo cadetto dei Borboni ...
Leggi Tutto
Tirolo
Provincia federata della Repubblica austriaca. La vittoriosa campagna di Druso (15 a.C.) contro i breoni e i genauni estese il dominio dell’impero romano anche sull’odierno T., che costituì una [...] con le sue dipendenze, che allora comprendevano anche la Val Pusteria. Di comune accordo fu anche convenuto che in caso di estinzione di uno dei due rami i domini di questo sarebbero di diritto spettati a quello superstite. Morto Mainardo II, il T ...
Leggi Tutto
Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] valore della produzione». La pesca illegale è un’attività plurimiliardaria. Il tonno e il merluzzo della Patagonia, a rischio di estinzione, possono arrivare rispettivamente a 10.000 e a 50.000 dollari a tonnellata, per cui a volte il pesce supera ...
Leggi Tutto
La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] prossimi, andrà incontro a un superamento, se non proprio all’estinzione, in seguito al cambiamento delle circostanze storiche da cui la nazione , condannano il nazionalismo stesso a una prossima estinzione, anche se preceduta dalle fiammate di una ...
Leggi Tutto
CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] dal titolo accademico. Intraprese la carriera di pubblico funzionario al servizio dei duchi di Savoia, che in seguito all'estinzione degli Acaia ne avevano ereditato i domini. Da un rapido accenno contenuto in un documento pare che il C. abbia ...
Leggi Tutto
estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. di un incendio; l’e. di un vulcano, la...
sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come inquinamento, boom demografico, agricoltura...